USO E… ABUSO DELLE GITE SOCIALI

Le gite sociali rappresentano una facilitazione, da parte della F.M.I., per quei moto club che intendono effettuare dei tour motociclistici RISERVATI AI PROPRI TESSERATI e coperti dall’assicurazione federale esonerandoli dal pagamento di qualsiasi onere federale e da qualsiasi “scartoffia” burocratica ad eccezione dell’inserimento, on line, della gita sociale stessa e dei partecipanti.

Recentemente, soprattutto dalla ripresa delle attività motociclistiche che, è doveroso ricordare, dovrebbero essere ossequiose delle regole Covid, si è assistito ad un proliferare di gite sociali che erano tali solo nel nome nascondendo altre tipologie di manifestazioni che avrebbero presupposto inserimento a calendario, RP, nulla osta, pagamento degli oneri, ecc., con tanto di locandine e foto postate sui social.

Siamo stati tutti bambini e sappiamo bene che se un giocattolo viene utilizzato in modo non appropriato prima o poi si rompe. E se il giocattolo che si chiama GITA SOCIALE si rompe per i pochi che lo hanno utilizzato in modo inappropriato, ne patiranno i tanti che lo utilizzano correttamente.

E non si venga poi a dire “MA LA FEDERAZIONE CHE FA”.

Buona strada a tutti.

CO.RE. PUGLIA

Paolo Spadavecchia