23 ottobre 2022 – Porto Selvaggio – NARDÒ
“Renata Fonte: una donna che ripudiava la mafia”
Il Moto Club San Martino e il gruppo Motoinslow della condotta Slow Food Trulli e Grotte, da sempre sensibili alle problematiche sociali, presentano la quinta edizione della rubrica MOTO=LIBERTÀ=LEGALITÀ nata con l’obiettivo di coniugare la passione per le due ruote con i valori della libertà e del rispetto per la legalità in tutte le sue forme.
Dopo Capaci nel 2009 per ricordare le vittime delle stragi di mafia, Santa Venerina Etnea nel 2010 per ricordare Peppino Impastato e i giornalisti ammazzati per mafia, Pollica nel 2020 per il decimo anniversario dell’omicidio del sindaco pescatore Angelo Vassallo, Roseto Capo Spulico e Camigliatello Silano nel 2021 esempi di piccoli Comuni virtuosi, questa edizione di MOTO=LIBERTÀ=LEGALITÀ intende raggiungere i luoghi in cui ha vissuto ed operato Renata Fonte, assassinata con tre colpi d’arma da fuoco la notte tra il 31 marzo ed il 1° aprile del 1984 a soli trentatré anni per la maggior parte profusi nell’impegno politico a tutela della città e dell’ambiente: una voce dissonante in un panorama politico avvizzito dalla lottizzazione e dalla speculazione edilizia. Faremo tappa nel Parco di Porto Selvaggio nel luogo dove è stata apposta una targa commemorativa. Lì saremo accolti dai rappresentanti istituzionali e dall’associazione LIBERA Nardò, per uno momento di approfondimento e testimonianza sulla figura della prima assessora alla Cultura e alla Pubblica Istruzione del Comune di Nardò.
MOTO=LIBERTÀ=LEGALITÀ, non ha alcuna matrice partitica, è aperta a tutti i “motociclisti”, vuole essere un modo per non dimenticare che la libertà e la legalità necessitano di essere difesi da tutti e in tutti modi possibili, e noi abbiamo scelto di farlo in sella alle nostre moto.
