FMI
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Motorally
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Indice
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Motorally
INDICE
Titolo I – Disposizioni generali
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 3
Titolo II – Disposizioni specifiche per i singoli Campionati
Campionato Italiano Motorally – C.I.M.R.
……………………………………………………………………………………………. pag. 21
Titolo III – Disposizioni specifiche per i singoli Campionati
Campionato Italiano Raid Tutto Terreno – C.I.R.T.T.
…………………………………………………………. pag. 32
Titolo IV – Disposizioni specifiche per i singoli Campionati
Campionato Italiano Rally GPX – C.I.R.-GPX
……………………………………………………………………………….. pag. 34
Titolo V – Regolamento Tecnico
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 36
Titolo VI – Disposizioni finali e di rinvio
…………………………………………………………………………………………………………………………….. pag. 40
Allegati
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 41
REGOLAMENTO MOTORALLY 2025
Titolo I – Disposizioni generali
Art. 1 – Il Regolamento Motorally
1. Ai sensi di quanto predisposto dall’art. 3 comma 2 dello Statuto Federale, rientra tra
gli scopi istituzionali della Federazione Motociclistica Italiana – FMI – quello di
promuovere e disciplinare l’attività sportiva motociclistica esercitando i poteri sportivi
che le derivano dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano – CONI – e dalla Federazione
Internazionale Motociclistica – FIM.
2. La FMI riconosce a livello statutario quale specialità motociclistica il Motorally.
3. In base a quanto disciplinato dal Regolamento Organico Federale -ROF- la FMI svolge
la propria attività attraverso i Comitati sportivi di specialità, istituiti dal Consiglio
Federale, titolari dell’esercizio e della gestione sportiva in piena autonomia normativa,
regolamentare, secondo le disposizioni stabilite dai Regolamenti sportivi, annualmente
approvati dal Consiglio Federale.
4. Le definizioni e le caratteristiche della specialità Motorally sono disciplinate dalla presente
normativa sportiva e tecnica, annualmente deliberata dal Consiglio Federale della FMI, su
proposta del Comitato Motorally – di cui al successivo art. 2 del presente Regolamento – e
pubblicata sul sito istituzionale www.federmoto.it nella sezione appositamente dedicata.
5. Il Comitato Motorally si riserva di proporre al Settore Tecnico Sportivo eventuali ed
ulteriori modifiche e/o integrazioni al presente Regolamento anche durante lo
svolgimento della stagione sportiva in corso, provvedendo, nella ipotesi di intervenuta
approvazione da parte del Consiglio Federale, alla relativa pubblicazione nella apposita
sezione del sito istituzionale.
Art. 2 – Il Comitato Motorally
1. Ai sensi di quanto prescritto dal ROF – Regolamento Organico Federale -, il Consiglio
Federale istituisce, per il raggiungimento dei propri scopi statutari, di cui all’art. 3
comma 2, il Comitato Motorally.
2. Il Comitato Motorally è coordinato da un Coordinatore, nominato con apposito
provvedimento del Consiglio Federale, su proposta del Presidente del Settore Tecnico
Sportivo – STS.
3. Il Coordinatore del Comitato Motorally propone al Consiglio Federale la nomina di
membri e responsabili delle singole attività che verranno poste in essere in ragione
della finalizzazione dei programmi definiti ad inizio di ciascun quadriennio.
4. Tutti i membri del Comitato Motorally sono nominati con apposito provvedimento del
Consiglio Federale, che ne stabilisce il numero complessivo.
5. Il Coordinatore del Comitato Motorally ed i membri del Comitato Motorally durano
in carica un quadriennio, in corrispondenza del ciclo olimpico, salva diversa
limitazione temporale appositamente indicata nel provvedimento di nomina assunto
dal Consiglio Federale.
Approvato dal Consiglio Federale n.30 del 14 Dicembre 2024 con deliberazione n. 888.
Modificato con deliberazione d’urgenza n. 8 del 07 Gennaio 2025.
Pubblicato il 7/1/2025.
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Titolo I
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Motorally
Art. 5 – Partecipazione alle manifestazioni di Motorally
1. La Licenza Agonistica è il requisito amministrativo che consente ai Tesserati di prendere
parte a manifestazioni di Motorally organizzate sotto l’egida della FMI, in accordo con
quanto previsto dalle norme contenute nel presente Regolamento che sancisce i criteri
ed i limiti di utilizzo delle varie Licenze.
2. Per la stagione sportiva 2025, secondo quanto indicato nella Circolare FMI, è prevista
per la partecipazione a manifestazioni di Motorally il rilascio delle seguenti Licenze:
– Fuoristrada
– Fuoristrada Elite
– Fuoristrada One Event
– Licenza Velocità con Estensione Fuoristrada
– Velocità Elite con Estensione Fuoristrada
3. Inoltre, se le manifestazioni di Motorally a carattere nazionale sono iscritte ai seguenti
Calendari:
– “Calendario NMFP della FIM”, possono parteciparvi piloti in possesso di licenza
FIM della specialità;
– FIME Open”, possono parteciparvi piloti in possesso di licenza rilasciata dalla
Federazione Nazionale di appartenenza e Starting Permission
4. I piloti che non possiedono passaporto italiano, concorrono alla premiazione di giornata
nella classe di appartenenza nonché nell’assoluta. Nella classifica generale di Campionato
non potranno conseguire punti e titoli sia nella categoria di appartenenza, sia nell’assoluta.
5. I successivi Regolamenti di Campionati stabiliscono i licenziati ammessi a partecipare
ad ogni manifestazione, le relative Licenze sportive richieste, fatte salve limitazioni di
età e/o di ranking previste.
6. Con l’iscrizione alla manifestazione, il pilota accetta il contenuto del RP della specifica
manifestazione e dichiara, sotto la propria responsabilità:
– di essere in possesso di idonea autorizzazione alla guida
– che il motoveicolo con cui intende partecipare è in regola con le norme del Codice
della Strada e regolarmente coperto da polizza assicurativa ai sensi di legge
– di osservare le norme del codice della strada
Art. 6 – Responsabilità del Mc Organizzatore
1. L’assicurazione per la R.C. Gare e Competizioni motociclistiche è obbligatoria per legge
per tutte le manifestazioni che si svolgono sotto l’egida della FMI.
2. L’Organizzatore di una manifestazione sportiva deve essere in possesso
obbligatoriamente di una polizza di assicurazione per la R.C. Obbligatoria Gare e
Competizioni motociclistiche, come previsto dalla normativa vigente.
3. Il Presidente del Moto Club Organizzatore di manifestazioni Motorally, è responsabile
per i seguenti incarichi:
a) ottenere tutte le autorizzazioni necessarie ed attenersi scrupolosamente alle
relative disposizioni, in particolare prendendo visione di eventuali prescrizioni da
parte delle Autorità;
b) informare le forze garanti dell’ordine pubblico, in forma scritta, dello svolgimento
della manifestazione.
4. Il Presidente del Moto Club Organizzatore, assumendo un incarico organizzativo diretto,
non può partecipare alla gara in qualità di pilota.
Eventuali richieste di deroga a tale principio dovranno essere presentate a mezzo mail
al Presidente del Settore Tecnico Sportivo e da questi autorizzate. 6. Tutti i componenti del Comitato Motorally, per l’esercizio del proprio incarico federale,
devono essere in regola con il requisito del tesseramento, valido per l’anno in corso.
7. La funzione di Coordinatore, nel caso di dimissioni, di impedimento definitivo, o nel
caso di revoca dell’incarico da parte del Consiglio Federale, verrà gestita ad interim da
parte del Presidente del Settore Tecnico Sportivo, sino alla nomina del nuovo
Coordinatore da parte del Consiglio Federale, da effettuarsi entro tre mesi dalla data
dell’evento che ha dato luogo all’istituto dell’interim.
8. Il Comitato Motorally si occupa di:
a) programmare, coordinare e promuovere sul territorio nazionale l’attività
motociclistica agonistica del Motorally, intendendo con tale accezione quella
determinata dalla partecipazione a manifestazioni agonistiche ufficiali della FMI
b) programmare e coordinare le relative attività di promozione della specialità Motorally
c) elaborare le proposte normative – regolamenti sportivi e tecnici – circolari sportive
– calendari – indizione di Campionati e Trofei – della specialità Motorally, da
sottoporre annualmente all’approvazione del Consiglio Federale
d) programmare l’organizzazione di Campionati e Trofei per ogni categoria e classe
Art. 3 – Promotore
1. Il Consiglio Federale approva annualmente la Circolare Sportiva contenente le norme
per l’iscrizione delle manifestazioni ai calendari di specialità Motorally, riservandosi la
facoltà di demandare ad un Moto Club/Promotore/Organizzatore/Società affiliato o
iscritto alla FMI ed in possesso di Licenza di Organizzatore, la gestione dell’immagine
e/o l’organizzazione delle prove titolate nazionali ed internazionali.
2. I Promotori e/o gli Organizzatori potranno istituire premi speciali che dovranno essere dichiarati
nel Regolamento Particolare e preventivamente approvati dal Settore Tecnico Sportivo.
Art. 4 – Le manifestazioni di Motorally: il Regolamento Particolare
1. Le gare di Motorally e di Raid Tutto Terreno sono manifestazioni motociclistiche di
navigazione, tramite Road-Book che si svolgono su tratti di strada non segnalati, aperti
al traffico, da percorrersi con medie e tempi di impiego prefissati nel rispetto delle
norme del Codice della Strada, meglio definiti “transito o trasferimento”. All’interno
delle suddette manifestazioni vengono svolti Settori Selettivi definiti “Gara” su strade
a fondo naturale e/o percorsi di varia natura.
2. Ogni manifestazione di Motorally è disciplinata secondo quanto previsto dal presente
Regolamento e dallo specifico Regolamento Particolare – RP – che regola e disciplina
lo svolgimento di ogni singola manifestazione, secondo quanto previsto dal
Regolamento Manifestazioni Motociclistiche – RMM – approvato dal Consiglio Federale.
3. Le manifestazioni di Motorally vengono approvate, conformemente alle norme contenute nel
RMM da parte del SETTORE TECNICO – SPORTIVO (S.T.S) AREA SPORTIVA – Comitato Motorally
4. Il RP, secondo quanto prescritto dall’art. 13 del RMM, è il documento ufficiale,
propedeutico e obbligatorio per il rilascio del Nulla Osta di una manifestazione
motociclistica di Motorally, che sancisce l’impegno dell’Organizzatore alla rispondenza
delle modalità di svolgimento della manifestazione alle norme tecnico-sportive emanate
dalla Federazione ed alle norme di legge applicabili.
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Titolo I
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Motorally
Art. 9 – Operazioni Preliminari – O.P.
1. I piloti si devono presentare nel luogo e negli orari indicati sul R.P. di gara per effettuare
le seguenti operazioni:
a) Verifiche Amministrative
: verifica licenza di pilota – verifica iscrizione – ritiro placche
e numeri di gara – ritiro Road Book. I piloti con visita medica scaduta, dovranno
consegnare il relativo rinnovo al proprio Moto Club che dovrà provvedere ad indicare
la nuova data di scadenza sul “Sistema Informativo Federale” –
www.gestioneweb.federmoto.it
. In occasione delle Verifiche Amministrative il
Commissario Sportivo Delegato verificherà l’avvenuto aggiornamento. Tutti gli iscritti
sono obbligati a presentarsi in segreteria per la compilazione della scheda verifiche,
il ritiro del Road Book e dei numeri di gara prima di accedere alle Verifiche Tecniche.
b) Verifiche Tecniche
– I Commissari Tecnici in servizio devono eseguire le verifiche
tecniche – secondo quanto stabilito dal Regolamento del Gruppo Commissari di
Gara, approvato dal Consiglio Federale.
Le verifiche consistono nella:
– verifica che il motociclo sia conforme alle norme tecniche e alla punzonatura delle
parti previste dalle norme in vigore
– verifica che la cilindrata dichiarata dal pilota e il numero di telaio siano
corrispondenti al libretto di circolazione
– verifica che la targa originale / sostitutiva corrisponda al libretto di circolazione e
che sia fissata in modo permanente sul motociclo
Il motociclo dev’essere presentato alle O.P. privo di precedenti punzonature. Le parti
punzonate devono essere utilizzate per tutta la durata della gara. È compito e
responsabilità del pilota controllare l’avvenuta punzonatura di tutte le parti previste.
Le Verifiche Tecniche possono essere effettuate da un incaricato del pilota.
Art. 10 – Dotazioni di sicurezza
1. Ogni pilota ha l’obbligo di avere con sé, per tutta la durata della gara, un telefono
cellulare acceso e funzionante e il numero di sicurezza “SOS Rally” collegato alla
Direzione di Gara.
2. Il numero di telefono del pilota dovrà essere riportato sulla scheda di iscrizione e
confermato in sede di Operazioni Preliminari.
3. Tale dotazione potrà essere verificata in ogni momento durante la gara. In caso di
mancanza si applica la sanzione di 10 minuti di penalità.
Art. 11 – Tabella di Marcia – T.M.
1. È consegnata ad ogni pilota prima della partenza con la sola colonna tempi parziali di
percorrenza compilata.
2. Indica l’orario di partenza ed i tempi di percorrenza di ogni settore del percorso.
3. La T.M. deve essere scrupolosamente conservata dal pilota per tutta la durata della
gara e consegnata all’arrivo.
4. Deve essere cura del pilota che la T.M. sia compilata e timbrata correttamente; l’alterazione
o la contraffazione delle informazioni sopra riportate comporta l’esclusione dalla classifica. Art. 7 – Giuria
1. Sulla base delle prescrizioni del RMM, il presente Regolamento prevede l’insediamento
di un’apposita Giuria per tutte le gare di CIMR – Campionato Italiano Motorally e per
tutte le gare di CIRTT – Campionato Italiano RaidTT.
2. La Giuria è composta da:
– Presidente di Giuria, nominato con apposito provvedimento del STS
– Commissario Sportivo Delegato, in servizio in occasione della manifestazione
– Direttore di Gara in servizio
3. Ciascun componente ha diritto di voto. Il voto non è delegabile. La Giuria decide a
maggioranza dei voti. Il caso di parità è determinante il voto di chi presiede.
In caso di assenza del Presidente di Giuria, la stessa rimane composta esclusivamente dal
Commissario Sportivo Delegato e dal Direttore di Gara in servizio: in questo caso il voto
del DdG vale doppio.
4. Soggetti terzi, se invitati dal Presidente di Giuria, posso assistere alle riunioni di Giuria,
ma partecipano senza diritto di voto: tra questi il Comitato Motorally individua
Commissari Tecnici, Responsabile di percorso, un Rappresentante dei piloti –
individuato tra gli stessi – e il Segretario di Gara.
5. La Giuria si riunisce per la prima volta su convocazione del Presidente di Giuria,
comunque prima dell’inizio delle OP, e l’ultima dopo la compilazione delle classifiche
da parte dei cronometristi.
6. Fatte salve le competenze degli Ufficiali di Gara, rientrano tra i compiti della Giuria:
a) decidere di ritardare la partenza della gara, arrestare o sopprimere una
manifestazione in tutto o in parte, per ragioni urgenti di sicurezza o in altri casi di
forza maggiore
b) stilare un verbale di tutte le riunioni di Giuria, firmato da tutti i componenti, affinché
lo stesso confluisca nel fascicolo di gara
c) proporre penalità da assegnare al pilota, demandandone l’applicazione alla
competenza del DdG
d) proporre sanzioni da comminare al pilota, demandandone l’applicazione al GdG
e) decidere su tutti i reclami presentati nel corso della manifestazione, come da
disposizioni del RMM
f) svolgere, inoltre gli ulteriori compiti specificatamente attribuitegli dal presente
Regolamento.
Art. 8 – Addetti alle manifestazioni motociclistiche
1. Lungo il percorso vengono disposti gli Addetti al Percorso. Per lo svolgimento delle
specifiche funzioni ed incarichi si rimanda a quanto prescritto dal Regolamento Addetti
alle Manifestazioni Motociclistiche, approvato dal Consiglio Federale.
2. Gli Addetti al Percorso devono essere in collegamento costante con il Direttore di Gara.
3. L’età minima del personale di servizio deve essere di18 anni e lo stesso deve essere in
possesso di tessera FMI valida per l’anno in corso ed essere iscritti nell’Elenco Addetti
alle Manifestazioni. L’osservanza di tale norma, ricade sotto la responsabilità del
Direttore di Gara.
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Titolo I
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Motorally
2. Il Comitato Motorally si riserva di esaminare e approvare altre strumentazioni di
concezione simile così come dispositivi di lettura del Road Book digitale. Questi/e
dovranno essere presentate al Comitato Motorally entro 15 giorni dal loro utilizzo in
gara e, dopo una prima approvazione, potranno essere utilizzati solo dopo l’ultima
verifica in sede di OP. Strumentazioni e dispositivi approvati una prima volta non
necessitano di essere esaminati nelle gare successive.
3. Il RB digitale sarà identico alla versione cartacea in quanto a formato e contenuti.
Sarà consegnato nelle forme e alle condizioni stabilite dal Comitato Motorally,
comunicate prima e durante ogni manifestazione.
Art. 15 – Tracciatura GPS – Sporttraxx
1. Ciascun pilota iscritto alle gare di Campionato ha l’obbligo di ritirare, prima della partenza,
il tracciatore Sporttraxx GPS Tracky da portare con sé per tutta la durata della gara.
2. Il dispositivo potrà essere di tipo attivo (monitoraggio in tempo reale del pilota da parte
della Direzione Gara) o passivo (registrazione della traccia scaricabile a fine gara).
3. Il dispositivo deve essere tenuto isolato sul corpo del pilota, in una tasca della giacca, in
un inserto porta-tabella sul braccio o in un marsupio. Non deve essere a contatto con
altri oggetti metallici o con telefoni cellulari. La parte antenna deve essere correttamente
rivolta verso l’alto e verso l’esterno del corpo.
4. Il pilota è responsabile del corretto funzionamento dello strumento e della validità e
integrità dei dati raccolti. I dispositivi dovranno essere obbligatoriamente portati secondo
le disposizioni degli addetti responsabili del monitoraggio.
5. Ogni tracciatore è numerato ed ogni numero è abbinato ad un pilota in gara.
6. Il tracciatore GPS Tracky registra la traccia del pilota durante tutta la gara e permette di
verificare con precisione l’itinerario percorso, la velocità di marcia e le eventuali soste.
La traccia così scaricata potrà essere utilizzata per rilevare anomalie e tagli rispetto al
percorso previsto dal RB di gara e per determinare con esattezza eventuali soste forzate
di ogni pilota in gara. Potrà inoltre essere utilizzata a discrezione della Direzione di Gara
e della Giuria per dirimere controversie, ricostruire dinamiche di incidenti o per rilevare
tempi di percorrenza nei S.S.
7. Dopo l’arrivo della gara, ogni pilota dovrà restituire il proprio dispositivo ai responsabili addetti.
8. Un eventuale “buco temporale” rilevato in fase di scarico dati, come pure un volontario
sabotaggio della traccia, ottenuto mediante schermatura intenzionale della ricezione GPS,
una manomissione dell’apparecchiatura, il mancato ritiro del dispositivo, il suo abbandono,
anche temporaneo o la cessione, anche temporanea, a persone terze, comportano una
penalità di 60 minuti.
9. In caso di danneggiamento, mancata riconsegna, rottura o smarrimento dello strumento
al pilota sarà inflitta una ammenda di €250,00.
10. In caso di ritiro il pilota è tenuto a riconsegnare immediatamente il dispositivo presso la
Direzione Gara.
11. Il pilota che riceverà il dispositivo passivo sarà inserito in una lista resa nota alla vigilia
della gara. In sede di Verifiche Amministrative sarà assistito nelle fasi obbligatorie, di
scarico e attivazione dell’Applicazione Sporttraxx Tracky sul proprio telefono.
L’applicazione permette il monitoraggio in tempo reale dei concorrenti, esattamente
come per i possessori di dispositivo attivo. Art. 12 – Tempo Massimo di ritardo – F.T.M.
1. Il tempo massimo di ritardo è di 30 minuti e scade sia ai C.O., sia all’arrivo dopo il tempo
teorico assegnato ad ogni pilota.
2. Per la classe A-50, ricorrendone i presupposti, la Giuria può elevare il tempo massimo
di ritardo. Trascorso il tempo massimo di ritardo, il pilota viene escluso dall’ordine di
arrivo della giornata di gara o tappa.
3. Nei Settore Selettivi – S.S. – in linea è stabilito un tempo massimo di percorrenza superato il
quale il pilota è dichiarato escluso dalla gara. In questo caso sarà immediatamente fermato
dagli Addetti al Percorso e messo in comunicazione con la Direzione di Gara che gli
notificherà il FTM. Sarà quindi accompagnato verso l’esterno del S.S. ed indirizzato sulla via
più breve per raggiungere il Paddock. Il tempo massimo di percorrenza di ciascun S.S. in
linea sarà reso noto e pubblicato ufficialmente nel corso delle OP. In caso di eventi eccezionali
(incidenti con sospensione momentanea del S.S, condizioni meteorologiche particolarmente
avverse o altro ancora) la Direzione Gara può annullare l’applicazione del FTM.
Art. 13 – Road Book – R.B.
1. Il Road-Book contiene tutte le indicazioni per seguire correttamente il percorso di gara.
Dimensioni, formato e simbologia sono forniti dal Comitato Motorally con apposito software.
2. Il RB, verificato e approvato dal Comitato Motorally alla vigilia della gara, è incontestabile.
3. Il RB è di esclusiva proprietà del Moto Club Organizzatore, che ne sostiene le spese di
stampa ed è concesso in uso ai piloti limitatamente alla durata della giornata di gara.
In caso di:
a) mancata restituzione del RB cartaceo completo in tutte le sue parti a fine giornata
di gara
b) mancata cancellazione/eliminazione del RB elettronico a fine giornata di gara
c) mancata cancellazione/eliminazione del RB digitale dai lettori a fine giornata di gara
d) uso fraudolento del RB digitale mediante riproduzioni o trasmissione a terzi si
applica una ammenda di €350,00.
Inoltre, il comprovato utilizzo del RB per allenamenti in tempi successivi alla
manifestazione, senza autorizzazione da parte del Moto Club Proprietario, comporta,
oltre all’applicazione dell’ammenda di €350,00, l’esclusione da una o più prove di
campionato per decisione del Comitato Motorally.
4. In caso di modifiche al RB originale, queste devono essere trasmesse ai piloti in forma
scritta e/o affisse o pubblicate in bacheca. In sede di verifica, licenza o in alternativa
un documento di identità verranno trattenuti come cauzione per la restituzione del RB
e del Tracciatore GPS Tracky al termine della giornata.
5. Il PortaRB ad avvolgitore, il trip master contachilometri e, in alternativa, il PortaRB
elettronico o i dispositivi di lettura del RB digitale, devono essere obbligatoriamente
montati sul motociclo in sede di Verifiche Tecniche e per essere ammessi alla partenza.
Art. 14 – Porta Road Book Elettronico – Road Book digitale
1. La strumentazione O.M.O./Comaster e le sue evoluzioni sono approvate e omologate
dal Comitato Motorally per la gestione del Road Book digitale da utilizzare nelle
competizioni di CIMR e CIRTT in alternativa al tradizionale Porta Road-Book cartaceo.
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Titolo I
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Motorally
Il Paddock dovrà prevedere al suo interno o nelle immediate adiacenze un numero
minimo di bagni, in numero proporzionale al numero degli iscritti (2 bagni fino a 200
iscritti, 3 bagni oltre 200 iscritti).
7. All’interno del Paddock e dell’area di partenza/arrivo della manifestazione è vietato:
– l’esercizio commerciale di compravendita o fornitura di servizi non autorizzata;
– l’esposizione di striscioni o di materiale pubblicitario non autorizzato lungo il
perimetro e all’interno delle suddette aree;
– infiggere picchetti o ganci per il fissaggio di strutture mobili quando sia presente
una pavimentazione finita (asfalto, cemento, porfido o similare);
– lasciare sacchetti e rifiuti di ogni genere sul posto;
I motocicli possono essere ripuliti solo ai C.O. con assistenza: l’utilizzo di idropulitrice
(elettrica o a pressione) è proibito. I trasgressori verranno puniti con l’applicazione di
una ammenda di € 50,00, irrogata dai CdG.
8. All’interno del Paddock e dell’area di partenza/arrivo della manifestazione è obbligatorio:
– un estintore per ogni mezzo di assistenza nel Paddock e nel Parco Assistenza;
– l’utilizzo del tappetino sotto-moto o altri sistemi efficaci durante le operazioni di
rifornimento, assistenza e manutenzione dei motocicli; le dimensioni minime del
tappeto saranno uguali alla lunghezza occupata dal motociclo per la larghezza del
manubrio. Eventuali trasgressori verranno puniti con una ammenda di € 50,00
– predisporre la raccolta e lo smaltimento autonomo di rifiuti, oli esausti e pneumatici
Dove non precisato, ogni infrazione alle norme ed agli obblighi previsti dal presente
articolo perpetrata da piloti, da accompagnatori e/o assistenti riconducibili a uno o più
piloti comporta una ammenda da € 50,00 a € 500,00 con decisione della Giuria.
Art. 18 – Area di partenza
1. È una zona delimitata dove i piloti attendono il segnale di partenza, al limite della quale
si trova la linea di partenza. In questa area non è possibile effettuare lavori, pena
l’esclusione. In caso di messa in moto del motociclo prima del segnale di partenza sarà
assegnato 1 minuto di penalità. L’avviamento del motore a spinta non sarà penalizzato
ma dovrà avvenire senza indugio, pena l’assegnazione di 1 minuto di ritardo.
2. È vietato l’accesso all’area di partenza tranne per le persone autorizzate: Ufficiali di
Gara ed Addetti alle manifestazioni motociclistiche.
3. Il pilota che non si presenti alla partenza nell’orario stabilito, sarà penalizzato di un
minuto primo per ogni minuto primo o frazione di esso, di ritardo, fino ad un massimo
di 15 minuti oltre ai quali verrà escluso dalla gara.
Art. 19 – Assistenza
1. I piloti potranno beneficiare di assistenza esterna esclusivamente nelle zone previste
dall’organizzazione. Queste zone saranno i Parchi Assistenza (Paddock) di inizio e fine
gara (o tappa) e quelli lungo il percorso, indicati sul RB.
2. All’esterno delle zone di assistenza autorizzata e lungo tutto il percorso è vietato ricevere
assistenza da persone che non siano il pilota medesimo o un altro pilota in gara, e ricevere
pezzi di ricambio da mezzi di assistenza, assistenti o da altri mezzi e persone.
Il pilota è responsabile dell’attivazione dell’Applicazione nei giorni di gara e del rispetto
delle disposizioni ricevute come da comma 8 del presente articolo.
Art. 16 – Briefing e Bacheca ufficiale
1. Il Briefing si svolge in presenza oppure mediante comunicazioni scritte rilasciate alle
OP o alla consegna del RB.
2. Ogni comunicazione rilasciata nel corso del Briefing o riportata sul documento scritto,
rappresenta una notizia ufficiale ed una integrazione del RB di gara
3. La bacheca fisica o virtuale, è il mezzo con il quale sono veicolate le informazioni e le
comunicazioni ufficiali di gara; i partecipanti devono obbligatoriamente prendere
visione di ogni comunicato trasmesso in modalità virtuale o su bacheca.
4. Può essere fisica, mediante un’area e/o una parete e/o un pannello per affissioni,
strutturata in modo da accogliere tutti i comunicati ufficiali di Segreteria e Direzione
Gara durante la manifestazione e fino alle classifiche finali, oppure virtuale.
5. La Bacheca virtuale dei Campionati Italiani Motorally e Raid TT è il canale Telegram –
“Motorallyraidtt” a cui ogni iscritto alle gare di campionato deve obbligatoriamente
fare riferimento.
6. Qualsiasi comunicazione scritta affissa in Bacheca e/o pubblicata sul canale Telegram
assume il carattere dell’ufficialità e si intende recepita da tutti i partecipanti alla
manifestazione.
Art. 17 – Paddock
1. Il Paddock è un’area definita e/o delimitata dall’organizzazione dove sostano i mezzi
di assistenza e le strutture collegate per tutta la durata della manifestazione.
2. Ogni Moto Club organizzatore deve predisporre un’area sufficientemente ampia per
accogliere tutti i partecipanti previsti e deve organizzare un servizio di ricezione e
disposizione dei mezzi e delle strutture all’interno del Paddock. Tutti i partecipanti in
arrivo con i propri mezzi dovranno obbligatoriamente attenersi alle indicazioni del
personale presente sul posto con particolare riguardo agli spazi da occupare, pena
l’esclusione dal Paddock e l’applicazione delle sanzioni come indicato nella successiva
Tabella “Riepilogo sanzioni”.
3. Gli organizzatori dovranno riservare un’area centrale per l’Hospitality e per tutti i mezzi
ed il personale RMG che operano nei servizi collegati alla manifestazione e dovranno
inoltre riservare degli spazi concordati con il Comitato Motorally per sponsor e servizi
legati al C.I.M.R. / C.I.R.T.T. come da accordi annuali.
4. L’occupazione del Paddock sarà predisposta per ordine cronologico di arrivo con la
possibilità per il Moto Club Organizzatore di riservare spazi dedicati a Team e Scuderie
di rilevanza nazionale a fini di immagine e promozione della manifestazione.
5. È ammessa l’esposizione di striscioni, scritte e materiale pubblicitario limitatamente
ai mezzi di assistenza, alle strutture (gazebo, tende, ecc…) ed al suolo concesso e
direttamente occupato all’interno del Paddock.
6. L’organizzazione si riserva il diritto di non ammettere all’interno del Paddock veicoli
privati e/o non espressamente utilizzati per servizi di assistenza logistica e meccanica
che dovranno quindi essere parcheggiati all’esterno.
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Titolo I
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Motorally
3. I piloti possono sostare in attesa dell’orario previsto prima del cartello giallo e possono
recarsi, senza motociclo, al tavolo dei cronometristi (cartello rosso) per consultare
l’ora ufficiale.
4. Il rilevamento del tempo è effettuato al minuto primo intero nel momento in cui il motociclo
supera il cartello giallo di inizio zona di controllo. Un pilota può arrivare ad ogni C.O.,
escluso quello di partenza, nel suo minuto assegnato, senza incorrere in penalità.
Esempio:
• tempo teorico 10.01’ – tempo di transito 10.01.59” – nessuna penalità;
• tempo teorico 10.01’ – tempo di transito 10.02.00” – un minuto di penalità.
Il tempo impiegato nell’operazione di controllo non è in alcun modo neutralizzabile.
5. I piloti devono sempre rispettare il tempo di percorrenza stabilito dalla T.M. tra un C.O. ed
il successivo; ogni minuto di ritardo o di anticipo corrisponde ad un minuto di penalità.
6. L’anticipo al C.O. superiore ai 15 minuti comporta l’esclusione dall’ordine di arrivo della
gara o della tappa. L’anticipo al C.O. di arrivo non è penalizzato. Nessun reclamo può
essere inoltrato dal pilota per la perdita di tempo dovuta ad imprevisti.
7. Il mancato transito ad un C.O. comporta l’esclusione dalla gara.
Art. 23 – Controllo a Timbro – C.T.
1. Il Controllo a Timbro – C.T. – serve a verificare che i piloti percorrano l’itinerario previsto
dal RB di gara.
2. I C.T. devono essere segnalati dall’apposita cartellonistica.
I cartelli indicanti la postazione (giallo e rosso con timbro, bianco di fine settore),
saranno posizionati ad una distanza variabile di 10 – 100 mt secondo la morfologia e
le caratteristiche del tratto interessato.
3. Ogni C.T. deve essere presidiato da almeno due Addetti al Percorso che provvederanno
a vistare il cartellino dei timbri del pilota ed a compilare e firmare il “Foglio Cronologico
di Passaggio”.
4. I C.T. non sono riportati sul RB di gara e il loro numero e la loro dislocazione non possono
essere divulgati.
5. Ogni pilota è obbligato ad arrestarsi all’altezza del cartello rosso e a sostare fino
all’avvenuta punzonatura, a disposizione del l’Addetto al Percorso incaricato.
6. In mancanza di una punzonatura sul cartellino, confermata dal “Foglio cronologico di
passaggio” (in caso di discrepanze fa fede quest’ultimo) la Giuria deciderà la penalità
da applicare valutando i seguenti casi:
– se il C.T. mancante è posizionato lungo un Settore Selettivo verrà applicata la
penalità riportata nell’Art. 21 comma 5 lettera b)
– se il C.T. mancante è posizionato lungo un settore di trasferimento verrà applicata
la penalità di 10 minuti.
7. Al pilota che, transitando da una postazione C.T. regolarmente segnalata, non si fermi o
non si preoccupi di farsi punzonare il cartellino, verrà applicata una penalità di 5 minuti.
8. Il cartellino non sarà vistato ai piloti che si presenteranno al C.T. non rispettando la
direzione ed il percorso previsto dal RB.
9. Se un pilota smarrisce il cartellino dovrà comunque obbligatoriamente sostare al C.T.
e segnalare lo smarrimento agli Addetti al Percorso che provvederanno a segnalarlo
sul cronologico; la mancata osservanza di questa disposizione comporta una penalità
di 5 minuti. 3. La prestazione di un mezzo di assistenza sul percorso di gara, verificata
dall’organizzazione o la trasgressione alle regole di questo articolo sarà penalizzata
con l’esclusione dalla classifica.
Art. 20 – Rifornimenti
1. I rifornimenti di carburante, olio ed acqua devono essere effettuati nelle zone di
assistenza o nelle stazioni di servizio lungo il percorso.
2. Ogni diverso rifornimento non autorizzato è punito con l’esclusione dalla classifica.
3. Il carburante può essere trasportato solo nei serbatoi anteriori e posteriori destinati a
tale scopo e fissati saldamente al motociclo, pena l’esclusione dalla classifica.
Art. 21 – Controlli
1. Al fine di verificare la stretta osservanza dell’itinerario predisposto dall’Organizzazione
ed indicato nel RB ed al fine di verificare l’osservanza delle medie di marcia imposte,
sono previste delle postazioni di controllo lungo il percorso.
2. Tali controlli permettono inoltre al D.d.G. di verificare il regolare svolgimento della
manifestazione.
3. In ogni caso il pilota deve osservare scrupolosamente il percorso indicato dal R.B. e
transitare nelle località e nei punti-percorso (note RB) in esso indicati.
4. Il mancato passaggio in uno di questi, constatato visivamente dagli Addetti di Percorso,
o verificato tramite traccia GPS, equivale ad un taglio di percorso e ad un timbro
mancato.
5. La Giuria deciderà la penalità da applicare valutando i seguenti casi:
a) taglio di percorso che non comporti vantaggio in termini di tempo: 1 minuto per
ogni nota di RB omessa;
b) taglio di percorso che comporti vantaggio in termini di tempo: 5 minuti per ogni
nota di RB omessa e/o percorsa in maniera non corretta a cui, a discrezione della
Giuria, verrà sommato il tempo risparmiato tra il percorso effettuato, da nota a nota
e quello corretto rispetto all’ultimo pilota classificato nel S.S. della medesima
classe, rilevato tramite traccia GPS. In qualunque caso la penalità minima è
comunque fissata in 5 minuti.
6. In caso di percorso non corretto da nota a nota, la Giuria valuterà dinamiche e
percorso alternativo seguito dal pilota ed in base anche al vantaggio acquisito,
applicherà una penalità conseguente.
7. In caso di tagli di percorso nei settori di trasferimento la penalità prevista è di 2
minuti per ogni nota omessa. In caso di taglio superiore a 30 note, sarà applicata
una penalità forfettaria di 3 ore e nessuna assegnazione di punti di campionato.
Art. 22 – Controllo Orario – C.O.
1. I Controlli Orari sono indicati sulla T.M. e servono a verificare il rispetto, da parte dei
piloti, degli orari imposti per la percorrenza di un certo tratto di percorso.
2. I cartelli indicanti la postazione (giallo e rosso con orologio, bianco di fine settore),
saranno posizionati ad una distanza variabile di 5 – 50 mt secondo la morfologia e le
caratteristiche del tratto interessato.
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Titolo I
15
Motorally
3. I controlli potranno avvenire sia nei tratti di trasferimento che nel Settore Selettivo e
potranno interessare tutti i piloti oppure solo alcuni, a campione.
I piloti sono tenuti a fermarsi e sostare il tempo necessario per la verifica e ripartire
solo dopo il via libera dei verificatori.
Al punto di controllo i piloti dovranno essere posizionati sulla prevista nota del RB,
con una tolleranza di due note in più o in meno rispetto alla stessa. Per i possessori
di RB elettronico (O.M.O., Comaster o simili) non è prevista alcuna tolleranza.
4. I piloti che, per qualsiasi motivo, compreso rottura o malfunzionamento del PortaRB,
rottura del rotolo cartaceo, rottura o malfunzionamento della strumentazione elettronica
(O.M.O., Comaster, o simili), rottura o malfunzionamento del lettore di RB digitale, non
saranno trovati in regola, saranno penalizzati di 5 minuti.
5. I piloti che non transiteranno, non si fermeranno e non sosteranno il tempo necessario
per la verifica saranno egualmente penalizzati di 5 minuti.
6. Ai piloti non in regola sarà contestato il fuori-nota sul posto.
Art. 28 – Settori Selettivi – S.S.
1. I Settori Selettivi – S.S. – si suddividono in due categorie:
a) fettucciati (cross test)
b) linee di navigazione
Consistono in tratti osservati in cui viene rilevato il tempo di percorrenza.
Le caratteristiche dei S.S. devono essere precisate nel R.P. della gara.
2. Il Moto Club Organizzatore è tenuto a predisporre tutte le azioni necessarie alla chiusura
e alla messa in sicurezza delle aree previste. Tuttavia non può essere garantita la totale
chiusura al traffico delle suddette aree.
Nessun reclamo potrà essere sporto a questo proposito. I settori soggetti a Velocità
Controllata all’interno dei S.S. sono da considerarsi a tutti gli effetti settori di
trasferimento aperti al traffico veicolare durante i quali i piloti sono tenuti al rispetto
del Codice della Strada.
3. La mancata effettuazione o l’annullamento di uno o più S.S., dovuti a decisione del
D.d.G., non inficia la validità della gara.
4. I Settori Selettivi fettucciati possono essere cronometrati più volte durante la gara ma
ai fini della classifica finale sarà conteggiato solo il miglior tempo registrato da ogni
pilota in una delle prove, mentre saranno scartati i peggiori.
5. Solo in casi eccezionali (annullamento di una o più prove in linea o altri motivi rilevanti)
la Giuria di Gara potrà decidere di tenere conto, ai fini della classifica finale, dei tempi
di più di un S.S. fettucciato.
6. In caso di sosta prolungata tra Controllo Orario e inizio Settore Selettivo, dovuto ad un
ritardo della partenza dello stesso, o alla sospensione delle entrate al S.S. per
emergenze, alla ripresa si procederà rispettando l’ordine di partenza della gara.
In ogni caso i piloti dovranno attenersi alle disposizioni degli Addetti al Percorso e
degli Addetti RMG presenti sul posto.
Il mancato rispetto delle disposizioni e/o la partenza anticipata comportano
l’applicazione di una penalità di 5 minuti.
Art. 24 – Controllo e verifica traccia GPS
1. Il controllo e la verifica traccia GPS sono necessari al fine di verificare la corrispondenza
tra il percorso di gara e l’itinerario seguito da ogni pilota ed a verificare e quantificare
le soste dovute al soccorso o qualsiasi altro accadimento durante la gara.
2. I tagli di percorso verificati saranno sanzionati come indicato nella successiva Tabella
“Riepilogo sanzioni”.
3. I tempi di sosta così verificati potranno essere utilizzati per determinare ed aggiornare la
classifica ufficiosa in caso di soccorso per incidente o interruzioni di gara per forza maggiore.
4. Il controllo e la verifica della traccia GPS sarà effettuato da Addetti della Federazione
Italiana Cronometristi immediatamente dopo la gara e nei due giorni successivi.
Art. 25 – Zone a velocità controllata
1. Si tratta di settori del percorso sottoposti a limiti di velocità massima per ragioni di
sicurezza e di regolarità della gara. L’inizio, la fine e la velocità massima consentita dei
settori sono chiaramente ed esclusivamente indicati sul RB.
2. Il controllo della velocità effettuata dal pilota sarà verificata dal personale addetto con
l’ausilio del tracciatore GPS consegnato al pilota ad inizio gara. Un eccesso di velocità
viene constatato quando la velocità massima viene superata una o più volte nella zona
a velocità controllata.
In caso di violazione del limite di velocità le penalità saranno così applicate:
a) superamento entro 10 km/h, penalità di 2 minuti;
b) superamento oltre 10 km/h e fino a 20 km/h, penalità di 5 minuti;
c) superamento oltre 20 km/h, penalità di 10 minuti.
Le penalità sono cumulabili per infrazioni commesse in diversi settori controllati.
Art. 26 – Controllo Volante – C.V.
1. Possono essere istituiti lungo il percorso dei Controlli Volanti di passaggio. I controlli
possono essere gestiti dagli Addetti al Percorso o Addetti RMG.
2. Il riscontro dei transiti deve essere documentato dal Foglio Cronologico di Passaggio
debitamente compilato e firmato. I C.V. non sono segnalati. Il mancato riscontro di
passaggio equivale ad un timbro mancato o ad un taglio di percorso e viene applicata
la penalità indicata nell’Art. 23
Art. 27 – Controllo RoadBook
1. Il controllo potrà essere effettuato da membri del Comitato Motorally, RMG, o da Addetti
al Percorso e da Commissari di Gara.
2. I piloti potranno essere controllati ai C.T. regolarmente segnalati, senza preavviso di
cartelli segnalatori di controllo del RB, oppure in apposite postazioni dove troveranno
un’appropriata cartellonistica (cartello giallo e rosso, posizionati a discrezione dei
verificatori) indicante il controllo del road-book.
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Titolo I
17
Motorally
Solo in questo caso si avvierà l’iter di accertamento che sarà esaminato in sede di
Giuria sulla base dei riscontri effettuati dall’Addetto Traxx. Il mancato soccorso, rilevato
dal tracciatore, comporta una penalità di 60 minuti.
4. Tutti i piloti che transitino sul luogo di un incidente, con un soccorso già in atto da parte
di almeno due piloti o del personale medico/organizzativo, sono tenuti a proseguire
regolarmente la propria gara. In ogni caso nessun tempo di fermata sarà loro abbuonato
in caso di sosta volontaria. Nessun abbuono sarà inoltre concesso nei casi di soste per
prestare assistenza meccanica o di qualsiasi altro genere che non sia di carattere
sanitario o per gravi questioni di sicurezza.
Art. 32 – Intervento e soccorso medico nei Settori Selettivi
1. Nei casi di urgente necessità è possibile l’intervento, a S.S. in corso, dei medici di
servizio con i mezzi in dotazione. L’intervento potrà essere autorizzato, oltre che dalla
Direzione Gara, dal Responsabile di Percorso, dal Responsabile S.S o da Addetti RMG,
(che, a loro volta potranno intervenire sul percorso) e avvenire con modalità tali da
salvaguardare la sicurezza dei piloti impegnati nei S.S.
Art. 33 – Prova del percorso
1. È vietato ai piloti iscritti ad una gara di provare o visionare, a piedi o con qualsiasi altro
mezzo, il percorso di gara e le zone interessate dai Settori Selettivi in linea prima della
gara stessa. A partire da 30 giorni prima della gara è fatto divieto a chiunque intenda
parteciparvi, residenti compresi, di svolgere allenamenti o sopralluoghi di qualsiasi
genere e con qualsiasi mezzo sul territorio del Comune interessato dalla
manifestazione, su tutti i territori dei Comuni confinanti con lo stesso e in altre aree
che potranno essere segnalate e pubblicate dagli Organizzatori.
2. L’organizzazione, al fine di evitare abusi, dovrà predisporre un’adeguata sorveglianza
delle zone interessate e tenere riservato lo sviluppo del percorso. I piloti che violeranno
queste norme, in maniera comprovata o in seguito a testimonianze dirette, saranno
esclusi dalla manifestazione.
3. I Settori Selettivi fettucciati possono essere visionati e percorsi, a piedi, prima della gara.
Art. 34 – Ritiro
1. Un pilota che non transiti da un C.O. o da un S.S. deve considerarsi ritirato.
2. I piloti che per qualsiasi motivo siano costretti al ritiro, sono tenuti a comunicarlo
immediatamente alla Direzione Gara tramite il numero di telefono “SOS RALLY”.
3. I piloti ritirati devono rimuovere i numeri di gara o coprirli.
4. Ogni pilota ritirato deve riconsegnare personalmente, o tramite
assistenti/accompagnatori, in caso di impedimento per infortunio, alla Direzione Gara:
• Tabella di Marcia
• RB di gara completo
• Tracciatore GPS
5. Solo in questo modo potrà ritirare la propria licenza o documento.
6. L’ inosservanza del presente articolo comporterà una ammenda di €150,00.
Art. 29 – Marcia in senso contrario nei Settori Selettivi – S.S.
1. Al pilota che, in modo consapevole, oppure in seguito ad una inversione di marcia,
impegna il percorso di gara in senso contrario rispetto alla direzione prevista, all’interno
di un Settore Selettivo (infrazione constatata visivamente da Addetti al Percorso o
mediante traccia GPS) si applicano le seguenti penalità:
a) al pilota che percorre un tratto in senso contrario superando i 30 km/h è applicata
una penalità di 10 minuti;
b) al pilota che percorre un tratto in senso contrario superando i 40 km/h è applicata
una penalità di 30 minuti;
c) il pilota che percorre un tratto in senso contrario superando i 50 km/h è escluso
dalla gara.
Art. 30 – Errori di navigazione e rientro nel percorso di gara
1. Nei Settori Selettivi il rientro nel percorso di gara in seguito ad un errore di navigazione,
dovrà avvenire con la massima cautela.
2. Il pilota è inoltre tenuto, in questa fase, a rispettare le segnalazioni e le indicazioni degli
Ufficiali di Percorso dislocati sul posto. In caso di inosservanza saranno applicate le
seguenti penalità:
a) al pilota che rientra nel percorso di gara superando i 30 km/h è applicata una
penalità di 10 minuti;
b) al pilota che rientra nel percorso di gara superando i 40 km/h è applicata una
penalità di 30 minuti;
c) il pilota che rientra nel percorso di gara superando i 50 km/h sarà escluso dalla gara.
3. Con riferimento al presente articolo ed al precedente art. 29, la Giuria di Gara ha la
facoltà di valutare comportamenti particolarmente pericolosi o scorretti riguardanti i
casi sopra indicati e proporre l’applicazione di ulteriori sanzioni previste, secondo
quanto prescritto agli artt. 33 e 34 del RMM.
Art. 31 – Assistenza tra piloti
1. In caso di infortunio e/o caduta di un pilota sul percorso di gara, è fatto obbligo al pilota
che segue di rallentare e/o fermarsi e constatare se sia necessario prestare soccorso;
oppure se l’incidente è di lieve entità che il pilota caduto e/o infortunato non necessiti
della sua presenza per un aiuto immediato.
2. In caso di necessità, il pilota soccorritore deve allertare immediatamente la Direzione
Gara premendo il pulsante “SOS” del proprio Tracky e/o chiamando il numero telefonico
“SOS RALLY” segnalando il numero di nota dell’accaduto.
3. Nell’impossibilità di contattare la Direzione Gara egli deve proseguire ed allertare la
prima postazione di controllo utile. In ogni caso il pilota deve riprendere la gara
regolarmente e il suo tempo di sosta sarà rilevato dal Tracciatore GPS Tracky.
Immediatamente dopo l’arrivo dovrà recarsi in Direzione Gara e compilare il modulo
“Richiesta abbuono” con tutti i seguenti dati:
• numero di nota relativo al luogo dell’accaduto
• numero di gara del/i pilota/i interessato
• tutte le informazioni relative.
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Titolo I
19
Motorally
2 B – Squadre di Team Indipendenti : devono essere regolarmente riconosciuti dalla FMI,
comprendere da un minimo di 3 ad un massimo di 4 piloti partenti, appartenenti allo
stesso Team e inseriti nella stessa classe o in classi diverse.
3 Per ogni tipologia di squadra:
a) sono ammessi i piloti stranieri;
b) la composizione può essere modificata ad ogni gara;
c) le iscrizioni devono essere effettuate in base a quanto disposto nell’art. 4 – Titolo
II. È responsabilità esclusiva del Direttore Sportivo o degli incaricati che provvedono
all’iscrizione, attenersi alle norme vigenti relativamente alla composizione della
squadra stessa;
d) sarà stilata la classifica sommando i punti acquisiti in base all’art. 19 – Titolo II
nella classifica di classe dei tre migliori risultati sui quattro piloti iscritti. Questa
somma sarà utilizzata per la compilazione della classifica di ogni giornata e per
quella finale di Campionato;
e) sono esclusi i piloti iscritti al Trofeo Sport.
4 Sino a 30 minuti prima della partenza della manifestazione è possibile modificare la
composizione della squadra in caso di impossibilità (tecnica o fisica) di uno dei componenti.
5 Il pilota sostituito non potrà prendere il via della gara
6 Un pilota già iscritto in una squadra B – Team Indipendenti non può fare parte di una
squadra A – Moto Club e viceversa.
Art. 39 – Pubblicità
1. All’inizio di ogni anno sportivo la Federazione sottoscrive un contratto con una società
in grado di curare l’immagine e la promozione del C.I.M.R. e C.I.R.T.T..
2. Tale società è l’unica abilitata ad autorizzare o meno ogni forma di pubblicità prima,
durante e dopo lo svolgimento della gara.
3. Tale Società può imporre l’applicazione di adesivi con sponsorizzazioni della
manifestazione nelle zone previste dal R.P. Tali adesivi non potranno essere rimossi,
coperti od occultati in nessuna maniera e nelle gare di più giorni andranno sostituiti in
caso di danneggiamento.
4. Ai piloti è concesso apporre liberamente qualsiasi tipo di pubblicità sul loro motociclo,
purché non usurpi i diritti riservati al Comitato Motorally o all’Organizzazione.
5. In mancanza dell’affidamento di tale incarico la gestione sarà demandata per il C.I.M.R.
e il C.I.R.T.T. al Comitato Motorally.
Art. 40 – Diritti pubblicitari e di immagine
1. I piloti consentono espressamente, con l’iscrizione alla manifestazione, che gli
Organizzatori dispongano del diritto esclusivo di utilizzare il loro nome e la loro
immagine individuale per tutto quello che attiene la partecipazione alla gara, così come
il diritto di utilizzare le immagini della gara stessa. Tutti i progetti di filmati corti, medi
o lunghi metraggi, così come l’utilizzazione commerciale e non dell’immagine delle
gare devono ricevere preventivamente l’autorizzazione del Comitato Motorally.
Art. 35 – Premi
1. Ogni manifestazione dovrà essere dotata di premi di merito per:
• i primi 3 (tre) classificati della classifica assoluta;
• i primi 3 (tre) classificati di ciascuna classe o Trofeo;
• i primi 3 (tre) classificati delle classifiche a squadre.
Art. 36 – Responsabile di Percorso
1. Il Responsabile di Percorso è nominato dal Comitato Motorally e svolge le seguenti funzioni:
Prima della manifestazione:
a) prende visione del percorso di gara e del Road-Book
b) approva il percorso, i tempi e gli orari di gara
c) indica le modifiche da apportare e gli interventi da effettuare in relazione a tratti
pericolosi o con problemi di transitabilità
d) segnala la necessità di percorso ridotto od alternativo per alcune classi e trofei
e) prende visione del piano di sicurezza e gestione e della gara, lo approva o indica
le azioni necessarie per garantirne il regolare svolgimento
2. Durante la manifestazione
:
a) presiede il Briefing Tecnico
b) coordina l’operato degli Addetti RMG
c) collabora con il Direttore di Gara per il regolare svolgimento della manifestazione,
ne segue lo sviluppo sul territorio in costante comunicazione con i responsabili
organizzativi del percorso e dei S.S. e con lo stesso D.d.G.
d) in caso di emergenza interviene ed adotta provvedimenti per garantire la sicurezza
ed il regolare svolgimento della gara in accordo con il D.d.G.
Art. 37 – Rally Managing Group
1. Il Rally Managing Group (RMG) è costituito da membri del Comitato Motorally e da
Addetti da questo appositamente nominati.
2. Il RMG:
– affianca e supporta i Moto Club organizzatori durante tutte le fasi di preparazione
e svolgimento delle prove di Campionato a loro assegnate;
– svolge funzioni di controllo e supervisione su Segreteria di Gara ed operazioni
connesse prima e durante la manifestazione;
– coordinati dal Responsabile di Percorso, gli Addetti RMG svolgono funzioni di
coordinamento e supervisione su percorso di gara, Road-Book e gestione dei
Settori Selettivi in linea prima e durante la gara.
Art. 38 – Squadre
1 A – Squadre di Moto Club
: sono iscritte e denominate nelle classifiche con il nome
proprio del Moto Club, così come da affiliazione FMI, senza alcuna aggiunta. Devono
comprendere da un minimo di 3 ad un massimo di 4 piloti partenti, appartenenti allo
stesso Moto Club e inseriti nella stessa classe o in classi diverse.
20
Titolo II
21
Motorally
Titolo II – Disposizioni specifiche per i singoli Campionati
Campionato Italiano Motorally – C.I.M.R.
Art. 1 – Campionato Italiano Motorally
1. Il Campionato Italiano Motorally (C.I.M.R.) è costituito da prove della durata di un giorno.
2. Per la sua validità devono essere effettuate almeno 3 giornate di gara con punteggio
assegnato.
Art. 2 – Classi e motocicli ammessi – Titoli assegnati
1. Sono ammessi a partecipare al C.I.M.R. le seguenti classi ed i seguenti motocicli, con
l’attribuzione dei seguenti Titoli:
– Assoluta Generale
– A – motocicli fino a 50 cc 2 tempi e fino a 125 cc 4 tempi – riservata ai piloti
Under 18 (nati nel 2006 e successivamente)
– AF femminile – piloti di sesso femminile con motocicli di qualsiasi tipo e cilindrata
superiori a 50 cc
– AX – 125 motocicli fino a 125 cc 2 tempi
– B – 250 motocicli oltre 125 e fino a 250 cc 4 tempi
– C – 300 motocicli oltre 125 cc 2 tempi
– D – 450 motocicli 4 tempi oltre 250 cc e fino a 450 cc
– E – 600 motocicli 4 tempi oltre 450 cc e fino a 700 cc
– F – Marathon motocicli come da art. 8 – Titolo V
– FX – Rally motocicli come da art. 9 – Titolo V
– G – 1000 motocicli pluricilindrici oltre 599 cc
– Squadre di Moto Club
– Squadre di Team Indipendenti
– Trofei – come da art. 3 – Titolo II
2. Le classi saranno considerate costituite al raggiungimento di 5 piloti verificati.
3. Le classi A, AX-125, AF-femminile e G-1000 saranno costituite con almeno 3 piloti verificati.
4. Nel caso una classe non risultasse costituita, i piloti iscritti nella stessa verranno inclusi
nella classe immediatamente superiore, con le seguenti eccezioni:
a) mancata costituzione della classe A: i piloti saranno inclusi nella classe AX-125
b) mancata costituzione della classe G-1000: i piloti saranno inclusi nella classe F-Marathon
c) mancata costituzione della classe AX-125: i piloti saranno inclusi nella classe B-250
d) mancata costituzione delle classi F-Marathon e AF-femminile: i piloti saranno
inclusi nelle classi corrispondenti alla cilindrata ed al tipo di motociclo.
e) mancata costituzione della classe FX: i piloti saranno inclusi nella classe D-450
5. I piloti appartenenti a classi non costituite riceveranno ugualmente il punteggio relativo
alla classe non costituita nella classifica generale di Campionato. Se nel complesso di
tutte le prove di Campionato non si arriverà al numero ammesso di piloti partecipanti,
il punteggio sarà invalidato e nessuna classifica finale di classe sarà stilata. In questo
caso i piloti della classe soppressa risulteranno nella classifica finale della classe a
cui sono stati accorpati. Art. 41 – Violazione degli obblighi sulla pubblicità
1. Nel caso un pilota si rifiuti di apporre la pubblicità degli sponsor previsti
dall’organizzazione, dovrà corrispondere agli organizzatori una tassa supplementare
di importo pari a cinque volte l’ammontare della quota d’iscrizione (riferita alla tassa
semplice) già versata per ogni gara del C.I.M.R. oppure del 100% della quota di
iscrizione già versata in caso di gare di C.I.R.T.T.
Art. 42 – Contestazioni
1. Per quanto riguarda ogni contestazione contro le classifiche ufficiose, sarà possibile
procedere come segue:
a) al Commissario Sportivo Delegato entro 30 minuti dalla loro esposizione;
b) a mezzo posta elettronica, inviando richiesta scritta indicante motivazioni e
circostanze della contestazione a: Segreteria RMG – scuolamotorally@gmail.com
entro e non oltre le 48 ore successive alla conclusione della gara.
2. Ogni contestazione pervenuta sarà oggetto di indagine supplementare, con verifica
della traccia GPS, controllo dei cronologici di passaggio e testimonianze degli Ufficiali
di Gara e degli Addetti al Percorso.
3. In caso di errore accertato, le classifiche provvisorie saranno riviste di conseguenza e
pubblicate ufficialmente sul sito del Campionato entro la scadenza prevista (vedi art.
11 – Titolo II).
Art. 43 – Reclami
1. Tutte le disposizioni riguardanti la facoltà di proporre reclamo sono disciplinate dall’art.
30 del Regolamento Manifestazioni Motociclistiche – RMM.
2. Per quanto riguarda i soli reclami contro le classifiche ufficiali pubblicate sul sito del
Campionato – alla scadenza prevista, questi dovranno essere inoltrati al Giudice Sportivo
Nazionale Federale (presso Federazione Motociclistica Italiana – Viale Tiziano 70 –
00196 ROMA) con lettera raccomandata accompagnata dalla relativa tassa entro 24
ore dalla pubblicazione.
22
Titolo II
23
Motorally
4. I piloti che si iscrivono oltre i termini indicati dal R.P., dovranno versare una ammenda pari
al 50% del costo dell’iscrizione. Il pagamento dell’ammenda dovrà essere effettuato in
occasione delle O.P. direttamente al Commissario Sportivo Delegato. Il pilota che non
provvederà al pagamento dell’ammenda, sarà escluso dalla gara.
Se la manifestazione
prevede il numero chiuso e questo viene raggiunto, non saranno ammesse ulteriori iscrizioni.
5. Per motivi organizzativi, i piloti iscritti alla singola gara o a tutto il Campionato di
C.I.M.R./C.I.R.T.T. impossibilitati a partecipare, sono invitati a darne comunicazione alla
segreteria RMG e al Moto club Organizzatore. La mancata partecipazione del pilota
iscritto alla gara o a tutto il Campionato di C.I.M.R./C.I.R.T.T. per qualsiasi motivo
indipendente dall’Organizzatore della manifestazione, non prevede alcun tipo di
rimborso, tranne nei casi di cui ai successivi commi 5) e 6).
6. Nel caso in cui un pilota avesse già effettuato la propria iscrizione alla singola gara,
ma non potesse più partecipare alla stessa, sarà possibile richiedere il rimborso della
quota di iscrizione già versata solo se risultano ancora aperti i termini di iscrizione. La
richiesta di rimborso potrà essere avanzata direttamente dal soggetto che ha effettuato
l’iscrizione, attraverso la propria utenza federale sul sistema SIGMA. Effettuata la
richiesta di rimborso, il pilota sarà escluso immediatamente dalla manifestazione e la
richiesta verrà effettuata dagli uffici amministrativi competenti che provvederanno a
stornare l’importo – secondo le modalità prescritte dall’art. 17 RMM comma 9.
7. Nel caso in cui un pilota si sia iscritto a tutto il Campionato di C.I.M.R/C.I.R.T.T. ma non
possa partecipare alle gare rimanenti potrà richiedere il rimborso, in quota parte,
dell’iscrizione a tutto il Campionato, già precedentemente versata. Il rimborso sarà
effettuato per la quota parte rispetto alle restanti gare del Campionato di specialità. La
richiesta di rimborso potrà essere avanzata direttamente dal pilota o dal suo Moto Club
e presentata all’ufficio sportivo di riferimento solo ed esclusivamente per questioni di
carattere medico, comprovate da apposita certificazione, attestante i giorni di prognosi.
Presentata la richiesta di rimborso il pilota sarà escluso immediatamente dal Campionato.
La valutazione dell’idonea documentazione prodotta dal pilota o dal suo Moto Club
spetterà al Medico Federale. Ottenuto parere conforme da parte del Medico Federale, gli
uffici federali provvederanno a stornare l’importo sullo stesso canale di pagamento sul
quale era avvenuto l’incasso (carta di credito, utilizzo credito del Moto Club, o altro sistema
di pagamento tracciato). Nel caso in cui la documentazione non fosse ritenuta idonea da
parte del Medico Federale, il pilota verrà reintegrato negli Elenchi degli iscritti.
8. Le quote di iscrizione 2025 sono le seguenti:
a) per i piloti over 23 la quota d’iscrizione individuale per ogni giornata è di €100,00
b) per i piloti under 23 la quota d’iscrizione individuale per ogni giornata è di €60,00
c) per i piloti della classe AF-femminile la quota d’iscrizione individuale per ogni
giornata è di
€60,00
d) per i piloti che partecipano al Trofeo Sport la quota d’iscrizione individuale per ogni
giornata è di
€90,00
e) per le squadre A – Moto Club, la quota d’iscrizione per ogni giornata è di €30,00
f) per le squadre B – Team Indipendenti, la quota d’iscrizione per ogni giornata è di
€50,00
9. Le quote di iscrizione a tutto il C.I.M.R. 2025 (8 prove) sono le seguenti:
a) per i piloti over 23 la quota d’iscrizione individuale totale è di € 700,00
b) per i piloti under 23 la quota d’iscrizione individuale totale è di € 420,00
c) per i piloti della classe AF-femminile la quota d’iscrizione individuale totale è di € 420,00 Art. 3 – Trofei
2025
1. Il Comitato Motorally istituisce all’interno del C.I.M.R. per la stagione sportiva 2025 i
seguenti Trofei:
a) Trofeo Veterani “Memorial Marco Badiali”:
– aperto a piloti amatori nati negli anni dal 1969 al 1978 inseriti nelle diverse
classi del C.I.M.R.
– sono esclusi dal Trofeo tutti i piloti già vincitori di un titolo italiano assoluto o di
classe nelle specialità Enduro e Motorally e coloro che partecipano al Trofeo Sport
– il punteggio viene assegnato come da classi di Campionato
b) Trofeo “Ultra Veterani”:
– aperto a piloti nati negli anni 1968 e precedenti inseriti nelle diverse classi del C.I.M.R.
– sono esclusi i piloti che partecipano al Trofeo Sport.
– il punteggio viene assegnato come da classi di Campionato
c) Trofeo Under 23:
– aperto a piloti nati nel 2002 e successivamente, partecipanti al C.I.M.R., inseriti
nelle diverse classi
– sono esclusi i piloti che partecipano al Trofeo Sport
– il punteggio assegnato viene assegnato come da classi di Campionato
d) Trofeo Sport:
– aperto a piloti con motocicli di qualsiasi tipo e cilindrata, in possesso di Licenza
Fuoristrada, Fuoristrada One Event e Licenza velocità con estensione
Fuoristrada con un Ranking iniziale superiore a 149,99;
– sono esclusi i piloti con un Ranking Enduro inferiore a 200;
– il pilota che parteciperà al Trofeo Sport, durante il corso del Campionato potrà
cambiare, gareggiando nella classe relativa alla moto di appartenenza;
– chi dovesse partecipare anche una sola volta in una delle classi del C.I.M.R.
e/o del C.I.R.T.T., non potrà più gareggiare nel Trofeo Sport;
– per tale Trofeo è previsto un percorso eventualmente ridotto;
– i primi 3 classificati al termine del Campionato non potranno più, in futuro,
partecipare al Trofeo Sport;
– il punteggio viene assegnato come da classi di Campionato;
– i piloti che partecipano al Trofeo Sport non rientreranno nella classifica Assoluta
di giornata.
Art. 4 – Iscrizioni
1. Per alcune manifestazioni, il Comitato Motorally si riserva di indicare un numero
massimo di iscritti, raggiunto il quale, le iscrizioni saranno chiuse in anticipo sulla data
di scadenza prevista. Il numero massimo di iscritti sarà reso noto all’atto dell’attivazione
delle iscrizioni e riportato nel R.P. della manifestazione.
2. Per le iscrizioni di piloti, squadre e Team ai Campionati ed ai Trofei istituiti dal Comitato
Motorally per la stagione sportiva 2025 si applicano le prescrizioni di cui all’ art. 17 del
RMM – “Iscrizioni alle manifestazioni”.
3. Le iscrizioni alle prove di C.I.M.R. e C.I.R.T.T. saranno chiuse 8 giorni prima della gara
o al raggiungimento del numero massimo stabilito di iscritti.
24
Titolo II
25
Motorally
4. Si procede al calcolo della Penalizzazione purché ci siano almeno 5 piloti classificati
con almeno 3 piloti in possesso di Ranking, assegnando a chi non ne è in possesso
750,00 di Ranking.
Art. 7 – Cifra pilota
1. La Cifra Pilota per ogni singola gara si ottiene sommando la Cifra Gara ottenuta dal
pilota alla penalizzazione della gara stessa.
2. Vengono prese in considerazione solo Cifre Pilota sino a 749,99; pertanto nelle gare in
cui il pilota ha conseguito una Cifra Pilota (Cifra Gara + Penalizzazione) di 750,00 e
oltre, lo stesso non avrà alcun valore agli effetti del conteggio del Ranking.
3. Ai piloti che avranno ottenuto una cifra pari o superiore a 749,99 e a quelli che non
hanno ottenuto alcun risultato, sarà attribuito un Ranking di 750,00.
Art. 8 – Formula per il calcolo della cifra gara di ogni pilota
1. La formula per il calcolo della Cifra Gara (inserita obbligatoriamente nel programma di
cronometraggio) prevede un fattore (F) variabile, calcolato nelle modalità di seguito indicate:
Campionato Italiano Motorally F= [600-(T10 – T0)] x 1,15
Campionato Italiano Raid TT F= [900-(T10 – T0)] x 1,15
dove:
F = Fattore variabile
T0 = Miglior tempo ASSOLUTO in secondi.
T10= tempo in secondi del 10° assoluto
Tx = Tempo in secondi del pilota in esame
2. In caso di fattore variabile (F) inferiore per il motorally a 150 e inferiore al Raid TT a
130 verranno considerati i seguenti valori fissi:
F= 150 per quanto riguarda il Campionato Italiano Motorally
F= 130 per quanto riguarda il Campionato Italiano Raid TT
3. In seguito si procederà al calcolo della cifra gara, utilizzando il Fattore variabile (F)
appena calcolato, applicando la seguente formula, per qualsiasi gara.
CG = [(F * Tx): T0 ] – F
dove:
CG = Cifra Gara
F = Fattore variabile
T0 = Miglior tempo ASSOLUTO in secondi.
Tx = Tempo in secondi del pilota in esame.
4. È possibile utilizzare la seguente formula, che riassume entrambi i calcoli.
Campionato Italiano Motorally
CG=[[(600-(T10-T0))x1,15] * Tx : T0] – [[600-(T10- T0)]x1,15]
Campionato Italiano Raid TT
CG=[[(900-(T10- T0))x1,15] * Tx : T0]- [[900-(T10- T0)]x1,15]
Il risultato deve essere arrotondato alla seconda cifra decimale (da 0 a 4 millesimi per
difetto, da 5 a 9 millesimi per eccesso). Il calcolo della Cifra Gara si ottiene sempre ed
esclusivamente sulla classifica assoluta di ogni prova di Campionato Italiano Motorally
e sulla classifica assoluta finale delle singole manifestazioni. d) per i piloti che partecipano al Trofeo Sport la quota d’iscrizione individuale totale è
di € 630,00
L’iscrizione a tutto il C.I.M.R. sarà chiusa alla scadenza prevista o al raggiungimento
dei 100 piloti iscritti.
10. Le quote di iscrizione ad entrambi i Campionati, C.I.M.R. e C.I.R.T.T 2025 (10 prove),
sono le seguenti:
a) per i piloti over 23 la quota d’iscrizione individuale totale è di € 875,00
b) per i piloti under 23 la quota d’iscrizione individuale totale è di € 525,00
c) per i piloti della classe AF-femminile la quota d’iscrizione individuale totale è di € 525,00
d) per i piloti che partecipano al Trofeo Sport la quota d’iscrizione individuale totale è
di € 790,00
L’iscrizione complessiva ai due Campionati sarà chiusa alla scadenza prevista o al
raggiungimento dei 100 piloti iscritti.
Art. 5 – Ranking: norme per la cifra di valutazione piloti
1. Al termine di ogni stagione sportiva il Comitato Motorally predispone la lista
“Cifra di Valutazione FMI”, riportante per ogni pilota il Ranking, conseguito come di
seguito descritto.
2. Durante la stagione sono previsti vari aggiornamenti con o senza peggioramento a
discrezione del Comitato Motorally.
3. Ogni aggiornamento terrà conto dei risultati ottenuti dal 1 febbraio alla data di
aggiornamento, oltre al Ranking iniziale
4. La stagione agonistica, ai fini del Ranking, inizia il 1 febbraio e termina il 30 novembre.
5. In caso di categorie per la cui appartenenza si fa riferimento ad un limite (inferiore e/o
superiore) di Ranking, fa fede per tutto il Campionato il Ranking iniziale.
6. I Ranking aggiornati saranno utilizzati sia per il calcolo delle penalizzazioni di gara, che
per stilare l’ordine di partenza.
7. L’ordine di partenza, per i piloti non in possesso di Ranking, sarà assegnato dal Comitato
Motorally.
Art. 6 – Gare valide per l’attribuzione del Ranking
1. Per l’attribuzione del Ranking sono prese in considerazione tutte le prove di:
– Motorally Penalizzazione Calcolata – Penalizz. Min 0,00
– Raid TT Penalizzazione Calcolata – Penalizz. Min 0,00
2. Per il calcolo si procede come di seguito indicato:
a) tra i primi 10 classificati nella classifica Assoluta scegliere i 5 piloti in possesso
dei migliori Ranking della Lista Cifra di Valutazione in vigore,
b) scegliere fra tutti i piloti partiti i 5 in possesso dei migliori Ranking della Lista Cifra
di Valutazione in vigore,
c) sommare i 10 Ranking di cui ai precedenti punti a) e b);
d) sommare la Cifra Gara ottenuta dai 5 piloti considerati al punto a);
e) dal risultato ottenuto al punto c), sottrarre il valore ottenuto al punto d) e dividere per
10; il quoziente arrotondato al secondo decimale sarà la Penalizzazione della gara.
3. Tutte le operazioni vanno eseguite con DUE decimali.
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Titolo II
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Motorally
6. Il corpo della classifica dovrà riportare i seguenti dati fondamentali:
-Posizione
-Numero di gara
-Numero di licenza
-Cognome e Nome
-Classe
-Posizione nella classe (solo su assoluta)
-Anno di nascita
-Ranking Aggiornato
-Moto club
-Moto
-Categoria
-Penalità C.O
-Penalità
-Tempo totale
-Cifra Gara
-Punti gara
-Tempo di ogni Settore Selettivo
-Distacco dal primo
-Regione di appartenenza del M.C.
7. Tutte le classifiche che non rispettino i parametri sopra descritti e/o che non siano inviate
nei formati e nelle specifiche previste, non saranno ritenute valide ai fini del Ranking
Art. 11 – Invio classifiche al programma elaborazione dati
1. Le classifiche esposte al termine di ogni prova sono da considerarsi ufficiose. Non
appena recepite eventuali contestazioni in base all’art. 42 – Titolo I e terminate tutte
le verifiche post-gara, le classifiche saranno pubblicate ufficialmente con apposito
comunicato del Comitato Motorally.
2. Il Commissario Sportivo Delegato invierà alla FMI i documenti per l’omologazione entro
la giornata del giovedì successivo la gara.
3. Otto giorni successivi alla manifestazione tutte le classifiche e l’elenco iscritti in formato
XML, o CSV, dovranno essere inviate via mail alla FMI.
4. I file da inviare sono:
– Codice gara-CLS.XML oppure Codice gara-CLS.CSV
– Codice gara-ISC.XML
– Codice gara-CSQ.XML
5. Il responsabile dell’invio è il Commissario Sportivo Delegato che può inviarle direttamente,
oppure accertarsi che le stesse siano correttamente inviate dai cronometristi.
Art. 12 – Partenze
1. L’ordine di partenza di ogni prova di C.I.M.R. sarà corrispondente all’ordine di arrivo della
gara precedente per i primi 50 classificati. In caso di assenze, saranno recuperati i piloti
classificati dopo il 50° posto e fino al numero di 50 partenti. Per tutti gli altri, l’Ordine di
Partenza sarà stabilito sulla base del Ranking, iniziale o aggiornato. Solo per la prima
prova dell’anno, quando questa non ricade all’interno di una manifestazione di CIRTT,
l’Ordine di Partenza sarà stabilito per tutti in base al Ranking iniziale. Art. 9 – Attribuzione del Ranking
1. Per attribuire ad ogni pilota il proprio Ranking, si procede come segue:
a) pilota che non ha ottenuto alcun risultato valido: ultimo Ranking aggiornato + 40%
con minimo di 12 e massimo di 60
b) pilota che ha ottenuto 1 risultato valido:
– Cifra Pilota ottenuta + 35% con minimo di 8 e massimo di 40 oppure
– ultimo Ranking aggiornato + 40% con minimo di 12 e massimo di 60
c) pilota che ha ottenuto 2 risultati validi:
– media delle 2 migliori Cifre Pilota ottenute + 15% con minimo di 4 e massimo
di 20, oppure
– ultimo Ranking aggiornato + 40% con minimo di 12 e massimo di 60, oppure
– migliore Cifra Pilota ottenuta + 35% con minimo di 8 e massimo di 40
d) pilota che ha ottenuto 3 o più risultati validi:
– media delle migliori 3 Cifre Pilota, oppure
– ultimo Ranking aggiornato + 40% con minimo di 12 e massimo di 60, oppure
– migliore Cifra Pilota ottenuta + 35% con minimo di 8 e massimo di 40, oppure
– media delle 2 migliori Cifre Pilota ottenute + 15% con minimo di 4 e massimo di 20
2. Ad ogni aggiornamento, il Ranking di ogni pilota sarà quello a lui più favorevole tra le
diverse opzioni per lui disponibili.
Art. 10 – Classifiche Ranking
1. La classifica di ogni gara si ottiene sommando i tempi dei Settori Selettivi validamente
disputati, delle penalizzazioni riportate ai C.O. e di tutte le altre penalizzazioni
eventualmente inflitte ad un pilota.
2. Per ogni gara dovrà essere predisposta una classifica assoluta e la classifica di
categoria o classe prevista. Le classifiche dovranno essere disponibili anche su file,
obbligatoriamente in formato XML o CSV (max 10 ps) il file generato deve essere
nominato: codice di gara-CLS. I servizi di cronometraggio, per produrre il file, dovranno
attenersi alle specifiche tecniche fornite dalla FMI.
3. Ogni gara verrà contraddistinta da un codice di gara assegnato in sede di pubblicazione
dei calendari. Ad un codice gara deve corrispondere una classifica assoluta
comprensiva di tutti i piloti iscritti a quella gara, anche nel caso facciano parte della
classe ospiti o gareggino per un Trofeo monomarca abbinato alla gara. Il codice gara
assegnato dovrà essere riportato sulla intestazione di tutte le classifiche.
4. Sulla intestazione di tutte le classifiche, dovranno essere riportati:
-Validità
-Intestazione della gara
-Codice Gara
-Moto club Organizzatore
-Luogo
-Data
-Penalizzazione Gara calcolata (per le gare valide ai fini della Cifra di Valutazione)
-Penalizzazione Gara applicata
5. Ad ogni gara valida ai fini della cifra di valutazione, dovrà essere stampato il foglio di
calcolo della penalizzazione di gara.
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Titolo II Motorally
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classe AX-125
classe AF-femminile
classe B-250
classe C-300
classe D-450
classe E-600
classe F-Marathon
•classe FX-Rally
classe G-1000
Trofeo Veterani “Memorial Marco Badiali”
Trofeo “Ultra Veterani”
Trofeo Under 23
Trofeo Sport
Squadre Moto Club
Squadre Team Indipendenti.
Art. 16 – Contributo federale
1. Con Circolare Sportiva FMI – annualmente approvata dal Consiglio Federale – viene
stabilito il contributo per ogni gara di C.I.M.R., C.I.R.T.T., CIR-GPX Il Comitato Motorally
utilizzerà il contributo per la fornitura dei seguenti servizi, la copertura delle seguenti
spese e produrrà entro 30 gg. dalla manifestazione, un rendiconto scritto sul suo utilizzo:
studio e realizzazione Road-Book di gara
verifica RMG del percorso di gara prima e dopo la stampa del RB
collaborazione RMG per iscrizioni e Segreteria di Gara durante la manifestazione
rimborso spese viaggio/soggiorno e corrispettivo per prestazione medica
dell’equipe sanitaria delegata a seguire l’intero Campionato (a seguito
presentazione di fattura)
vitto e alloggio per lo staff delegato a seguire l’intero Campionato, per la gestione
dei ponti radio e comunicazioni
vitto e alloggio per il personale responsabile del Centro Classifiche che sovrintende
e coordina il lavoro dei cronometristi locali
vitto e alloggio per gli Addetti alla verifica monitoraggio GPS Sporttraxx
rimborso spese viaggio/soggiorno e compensi sportivi per gli Addetti RMG (Addetti
al percorso e Tracciatori di percorso).
Art. 17 – Parco Chiuso
2. Il Parco Chiuso all’arrivo della gara sarà gestito come segue:
a) ciascun pilota, dopo aver tagliato il traguardo ed aver sottoposto il motociclo al
controllo da parte del Commissario Tecnico e se prevista, effettuata la prova
fonometrica, è libero di andarsene con il proprio motociclo;
b) un Parco Chiuso di piccole dimensioni dovrà essere comunque allestito
dall’organizzazione, per ospitare i motocicli che facciano insorgere qualsiasi
sospetto di irregolarità;
c) è consentita la presentazione di reclami contro le caratteristiche di un motociclo
entro l’arrivo del pilota destinatario del reclamo.
d) i piloti che hanno presentato reclamo ed i piloti nei confronti dei quali il reclamo
viene esposto devono lasciare i propri motocicli nel Parco Chiuso predisposto
dall’organizzazione, pena l’esclusione. 2. I piloti del Trofeo Sport partiranno sempre dopo tutti gli altri; in ordine di arrivo della gara
precedente per i primi 10 classificati, in base al Ranking per tutti gli altri. Solo per la
prima prova dell’anno, quando questa non ricade all’interno di una manifestazione di
CIRTT, l’Ordine di Partenza sarà stabilito, per tutti, in base al Ranking iniziale.
3. La posizione di partenza dei concorrenti delle classi A e AF-femminile potrà essere
stabilita a discrezione del Comitato Motorally.
4. Orari e intervalli di partenza sono stabiliti dalla Direzione Gara di ogni singola
manifestazione in base alle caratteristiche ed alle esigenze delle stesse.
5. Per motivi di sicurezza e di regolarità della gara, il Comitato Motorally si riserva di inserire
nell’ordine di partenza, riposizionandoli a sua discrezione, piloti dotati di comprovato e rilevante
curriculum sportivo nelle specialità Motorally-Rally Raid o di altre discipline motociclistiche.
Art. 13 – Numeri di gara
1. La procedura di assegnazione dei numeri di gara è la seguente:
da 1 a 10 – Top Ten. Manterranno lo stesso numero di gara relativo al loro
piazzamento del Campionato
2024 per tutto l’anno (numeri fissi)
da 301 a 310 – classe A
da 401 a 410 – classe AF-femminile
da 501 a 599 – Trofeo Sport
2. Ad accezione dei Top Ten, in tutti gli altri casi, l’assegnazione del numero di gara sarà
corrispondente all’ordine di cui al precedente art. 12 – Titolo II.
3. Le tabelle porta-numeri di gara saranno forniti ai piloti dal RMG nel formato e nelle
dimensioni preventivamente approvate dal Comitato Motorally.
4. Ogni pilota è tenuto ad applicare in maniera chiara e visibile le tabelle porta-numeri
sul proprio motociclo prima di accedere alle verifiche tecniche:
– una tabella deve essere posta anteriormente, le altre due devono essere fissate ai
lati posteriori del motociclo, rivolte verso l’esterno e in posizione verticale;
– devono essere fissate in modo da essere chiaramente visibili e non nascoste da
alcuna parte del motociclo o del pilota in posizione di guida.
5. Ogni altro logo o marchio presente sul motociclo che possa confondersi con il numero
di gara o possa danneggiarne il corretto rilevamento, deve essere rimosso prima di
accedere alle Verifiche Tecniche e/o alla partenza della gara.
Art. 14 – Percorso ridotto/varianti di percorso
1. Per motivi di sicurezza e di regolarità delle gare potranno essere inserite delle varianti
riservate ad alcune classi o trofei a discrezione del Comitato Motorally.
Art. 15 – Classifiche
1. Le classifiche esposte al termine di ogni gara sono da considerarsi ufficiose e
diverranno ufficiali all’atto della pubblicazione da parte del Comitato Motorally, nei
tempi indicati nell’art. 11 – Titolo II.
2. Le classifiche finali di gara saranno espresse in ore, minuti, secondi e centesimi di secondo.
3. Ogni giornata di gara avrà validità come prova singola, pertanto i piloti, se classificati
nei primi quindici, prenderanno i punteggi previsti per ogni prova.
4. Al termine di ogni giornata di gara dovranno essere redatte le seguenti classifiche:
Assoluta generale
•classe A
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Titolo II
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Motorally
Art. 18 – Premiazioni
1. La cerimonia di Premiazione si tiene entro 120 minuti dall’arrivo dell’ultimo pilota, con obbligo
di presenza dei primi tre piloti di ogni classe e trofeo come da classifiche ufficiose esposte.
2. L’obbligo della presenza al podio decade qualora la premiazione venga effettuata oltre
il termine indicato al comma 1.
3. In caso di assenza del pilota alla cerimonia di premiazione, si applica una ammenda di
€100,00. Il pagamento di tale ammenda deve essere effettuato entro il termine delle
O.P. della gara successiva direttamente al Commissario Sportivo Delegato che rilascerà
regolare ricevuta. Il pilota sanzionato che non provvederà al pagamento dell’ammenda,
sarà escluso dalla gara.
4. In caso di gravi e giustificati motivi un pilota può presentare domanda scritta di
esenzione dall’obbligo di presenza al podio al Commissario Sportivo Delegato, che si
riserva di esaminare ed eventualmente accogliere la richiesta. In ogni caso i premi
saranno consegnati esclusivamente ai piloti presenti.
Art. 19 – Classifiche di Campionato
1. Per ogni giornata di gara, ai primi 15 piloti di ogni classe o trofeo è attribuito il seguente
punteggio:
1° classificato 25 punti
2° classificato 20 punti
3° classificato 16 punti
4° classificato 13 punti
5° classificato 11 punti
6° classificato 10 punti
7° classificato 9 punti
8° classificato 8 punti
9° classificato 7 punti
10° classificato 6 punti
11° classificato 5 punti
12° classificato 4 punti
13° classificato 3 punti
14° classificato 2 punti
15° classificato 1 punto
2. Al termine del Campionato se due o più piloti hanno lo stesso punteggio, prevale chi
ha ottenuto il maggiore numero di vittorie.
3. A parità di vittorie prevale chi ha ottenuto i migliori piazzamenti.
In caso di ulteriore parità prevale chi ha ottenuto il punteggio maggiore nell’ultima
prova o nella prova più recente.
4. Se al termine dei Campionati due o più squadre hanno lo stesso punteggio, prevale
quella che ha ottenuto il punteggio maggiore nell’ultima prova.
Art. 20 – Riepilogo Sanzioni Campionato Italiano Motorally
1. Vengono di seguito riepilogate le sanzioni e le penalità applicate.
2. In caso di più infrazioni, diverse o ripetute, le penalità e le ammende previste si sommano. Art. Descrizione Penalità Ammenda
10 – titolo I mancata dotazione di sicurezza (telefono) 10′
11 – titolo I Alterazione, contraffazione tabella di marcia esclusione
12 – titolo I superamento tempo massimo esclusione
13 – titolo I ’ & % $ # ” & ! & # & ” $ $ # ” & & ” & ” & # &
# ” $ # ” ” $ $ # $ # ” & ” & & ” ” # $ & & ” & & $ ! $ ” & & % ” # &
” & & $ ! $ ” & # & $ $ # ” & & $ $ # ” & & ” $ & 350,00
13 – titolo I $ $ & ” & & ” & ” # ” # $ & $ # & ” $ & ” $
$ & & # $ % ” $ # ” &
” # & $ $ # ” & ” & & &
$ ” $ & ” $ # ” & $ & # & & $ &
” & $ & $ # & & &
13 – titolo I no start
15 – titolo I 60’ 250,00
17 – titolo I mancati obblighi nel paddock da 50,00 a 500,00 18 – titolo I avviamento motore in zona partenza
ritardata partenza a spinta 1′
18 – titolo I ritardo alla partenza oltre i 15′ esclusione
19 – titolo I assistenza non consentita esclusione
20 – titolo I trasporto carburante fuori dal serbatoio omologato esclusione
20 – titolo I rifornimento fuori dalle aree autorizzate esclusione
21 – titolo I taglio di percorso che non comporti vantaggio 1’ per nota omessa
21 – titolo I taglio di percorso che comporti vantaggio 5’ per nota omessa + a
discrezione della Giuria,
tempo risparmiato
22 – Titolo I anticipo al C.O. oltre 15′ (escluso quello di arrivo) esclusione
22 – titolo I mancato transito controllo orario esclusione
23 – titolo I mancato transito controllo a timbro (CT) in Settore Selettivo 5’ per nota omessa + a
discrezione della Giuria,
tempo risparmiato
23 – titolo I mancato transito controllo a timbro (CT) in trasferimento 10’
23 – titolo I mancata sosta al CT e mancata segnalazione di smarrimento del cartellino 5′
25 – titolo I superamento limite velocità controllata da 2’ a 10’
26 – titolo I mancato transito controllo volante (CV) vedi art. 24
27 – titolo I fuori nota controllo road-book 5’
27 – titolo I mancato transito o fermata controllo road-book 5’
29 – titolo I marcia in senso contrario nei Settori Selettivi & $ # & & # ”
” da 10’ all’esclusione
30 – titolo I errori di navigazione e rientro nel percorso di gara da 10’ all’esclusione
31 – titolo I mancato soccorso 60’
33 – titolo I prova del percorso esclusione
34 – titolo I mancata comunicazione del ritiro 150,00
41 – titolo I violazione degli obblighi sulla pubblicità 5 volte la tassa di iscrizione per gare di C.I.M.R.
100% la tassa di iscrizione per le gare C.I.R.T.T.
4 – titolo II iscrizione oltre i termini indicati dal R.P. 50% del
costo
dell’iscrizione
18 – titolo II mancata presenza alla premiazione 100,00
2 – titolo V in corso di gara, smarrimento/mancanza di targa originale o sostitutiva, assenza
delle caratteristiche richieste della targa sostitutiva 30,00
4 – titolo V sostituzione parti punzonate esclusione
6 – titolo V superamento limiti prova fonometrica in gara – oltre 1 db – prima infrazione 1′
6 – titolo V superamento limiti prova fonometrica in gara – oltre 1 db – seconda infrazione 10’
7 – titolo V impianto di illuminazione da 1’ a 10’
21 – titolo I
& $ ” $ # ” & ” & $ $
21 – titolo I
! $ & $ & ” & # ” $ & ” $ & $ & % ” $ ” # & & ! $ & ” $ ” & & & # ” ’ per nota omessa % % ” $ & $ & &
” & ” & # ” # & # & $ & $ #
32
Titolo III
33
Motorally
2. Per la costituzione delle classi si applicano le disposizioni di cui all’art. 2 – Titolo II.
3. In caso di mancata costituzione delle classi RT4 e RTF i piloti saranno inclusi nelle
classi relative alla cilindrata ed al tipo di motociclo.
4. In caso di mancata costituzione della classe RT3 e della classe RT6, i piloti saranno
inglobati nella classe RT2 mentre, per la mancata costituzione della classe RT5, i piloti
saranno inclusi nella classe RT4.
Art. 3 – Ordine di partenza
1. L’ordine di partenza del C.I.R.T.T. viene stabilito nel R.P. della manifestazione.
Art. 4 – Parco Chiuso
1. In merito alle disposizioni relative al Parco Chiuso si applica quanto previsto all’ art.
17 – Titolo II
Art. 5 – Premiazione
1. In merito alle disposizioni relative alle Premiazioni si applica quanto previsto all’ art. 18
– Titolo II
Art. 6 – Penalità forfettaria
1. La penalità forfettaria si applica assegnando al pilota penalizzato il tempo previsto
come da Regolamento Particolare della manifestazione.
2. Tale penalità, prevista solo per il C.I.R.T.T., permette al pilota, costretto al ritiro o escluso
dalla classifica di tappa di continuare la gara, sia pure fortemente penalizzato.
3. La penalità forfetaria sarà applicata al massimo una volta per tappa. Il pilota che incorrerà
in più di una penalità forfetaria sarà penalizzato solo per l’infrazione più grave commessa.
Art. 7 – Norme di rinvio
1. Per quanto non contemplato dalle presenti Norme del Campionato Italiano Raid TT,
valgono, in quanto applicabili, le norme previste dal Titolo I e II del presente regolamento. Titolo III – Disposizioni specifiche per i singoli Campionati
Campionato Italiano Raid Tutto Terreno – C.I.R.T.T.
Art. 1 – Campionato Italiano Tutto Terreno – C.I.R.T.T.
1. Il Campionato Italiano Raid Tutto Terreno (C.I.R.T.T.) è costituito da prove di più giornate
di gara – tappe.
2. Modalità e costi di iscrizione, caratteristiche e durata di ogni gara sono indicate nel
R.P. delle singole manifestazioni.
3. Ai fini della classifica di Campionato, per ogni giornata di gara, ai primi 10 piloti di ogni
classe è attribuito il seguente punteggio:
1° classificato 10 punti
2° classificato 9 punti
3° classificato 8 punti
4° classificato 7 punti
5° classificato 6 punti
6° classificato 5 punti
7° classificato 4 punti
8° classificato 3 punti
9° classificato 2 punti
10° classificato 1 punti
Al termine di ogni manifestazione, per ogni classe sarà attribuito un ulteriore punteggio
come da art. 19 – Titolo II, in base alla classifica finale dei 3 giorni di gara, ad esclusione
di chi ha ottenuto la forfettaria in una o più giornate.
4. In caso di parità di punteggio al termine del Campionato, si applica l’art. 19 – Titolo II.
Art. 2 – Classi e motocicli ammessi – Titoli assegnati
1. Sono ammessi a partecipare al C.I.R.T.T. le seguenti classi ed i seguenti motocicli, con
l’attribuzione dei seguenti Titoli:
RTA – Assoluta
RT1 – motocicli come da classi AX e B del C.I.M.R. (vedi art. 2 – Titolo II)
RT2 – motocicli come da classe D del C.I.M.R. (vedi art. 2 – Titolo II) + motocicli 2t
da 126 a 250 cc
RT3 – motocicli come da classe E del C.I.M.R. (vedi art. 2 – Titolo II) + motocicli 2t
oltre 250cc
RT4 – motocicli come da classi A-F del C.I.M.R. (vedi art. 2 – Titolo II)
RT5 – motocicli come da classe G del C.I.M.R. (vedi art. 2 – Titolo II)
RT6 – motocicli come da classe FX del C.I.M.R. (vedi art. 2 – Titolo II)
RTF – partecipanti di sesso femminile con qualsiasi motociclo
RTS – (vedi art. 3 – Titolo II – Trofeo Sport)
RTQ – Quad – classe unica – tutti i modelli (automatici, marce, utility) – con classifica
separata e assegnazione del titolo di Campione Italiano
Squadre di Moto Club
Squadre di Team Indipendenti
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Titolo IV
35
Motorally
della partenza di ogni giornata di gara.
2. Modalità e tempi di consegna saranno comunicate dal Comitato Motorally alla vigilia
del campionato e di ogni singola manifestazione attraverso la Bacheca ufficiale del
CIR-GPX.
Art. 6 – Ranking
1. Un Ranking specifico per i piloti del CIR-GPX sarà redatto e gestito dal Comitato
Motorally con le modalità previste dagli artt. 5-6-7-8-9 – Titolo II
2. Il Ranking iniziale sarà stilato e pubblicato sulla base dei risultati del campionato
2024, mentre gli aggiornamenti saranno periodici dopo ogni manifestazione.
Art. 7 – Ordine di partenza
1. L’Ordine di Partenza di ogni prova sarà corrispondente all’ordine di arrivo della
giornata precedente per i primi 10 classificati. A seguire, sarà redatto sulla base del
Ranking aggiornato. Solo per la prima prova di campionato, l’ordine di partenza sarà
stabilito in base al Ranking iniziale
2. Gli intervalli di partenza saranno decisi dalla Direzione Gara, in virtù delle
caratteristiche di ogni singola prova.
Art.8 – Numeri di gara
1. Saranno assegnati i numeri di gara dal n. 601 al n. 699
Art. 9 – Premiazioni e classifiche
1. Premiazioni per i primi tre classificati di ogni prova e punteggio di Campionato
assegnato come da art. 19 – Titolo II.
2. La classifica finale di Campionato, verrà stilata scartando i due peggiori risultati;
verranno quindi tenuti in considerazione gli 8 miglior punteggi dei 10 utili.
3. Non verrà ritenuto valido, come punteggio di scarto, il caso del pilota escluso dalla gara.
Art. 10 – Norme di rinvio
1. Per quanto non contemplato dalle presenti Norme del Campionato Italiano Rally GPX
valgono, in quanto applicabili, le norme previste dal Titolo I, II e III del presente Regolamento.
Titolo IV- Disposizioni specifiche per i singoli Campionati
Campionato Italiano Rally GPX – C.I.R.-GPX
Art. 1 – Campionato Italiano Rally GPX – C.I.R. – GPX
1. Costituito da 10 prove di un giorno, in abbinamento al C.I.M.R. e al C.I.R.T.T., prevedendo:
– navigazione tramite tracce e punti GPS
– percorso tracciato ad-hoc.
Art. 2 – Classi e motocicli ammessi
1. Riservato a motocicli pluricilindrici oltre 599 cc – Classe unica GPX.
Art. 3 – Partecipazione e quota di iscrizione
1. Per quanto concerne la partecipazione dei piloti alle gare di Campionato Italiano Rally
GPX, si applicano le disposizioni di cui all’art. 5 – Titolo I.
2. Modalità di iscrizione come da art. 4 – Titolo II.
3. La quota individuale di iscrizione, per ogni giornata di gara, è di
€ 90,00.
4. Le quote di iscrizione a tutto il Campionato Rally GPX 2025 sono le seguenti:
a) partecipazione ad 8 prove, abbinate al CIMR: la quota d’iscrizione individuale totale
è di € 630,00.
b) partecipazione a tutto il Campionato, 10 prove: la quota d’iscrizione individuale
totale è di € 790,00.
Art. 4 – Strumentazioni
1. Sono ammessi dispositivi di lettura di tracce e punti GPS di qualsiasi tipo e dimensione,
mentre sono esclusi dispositivi quali navigatori stradali o comunque non compatibili
con il formato GPX fornito.
2. I dispositivi con sistema operativo Android e IOS dovranno usare applicazioni approvate
dal Comitato Motorally e comunicate attraverso la Bacheca ufficiale virtuale del CIR-GPX
alla quale tutti i partecipanti dovranno obbligatoriamente iscriversi.
3. È obbligatoria la visualizzazione dei punti GPS nel formato e nella dicitura fornita.
4. Ogni pilota è tenuto a consegnare il proprio dispositivo quando richiesto e a sottoporlo
a verifiche e controlli prima, durante e dopo la gara, pena l’esclusione.
5. È vietato l’uso contemporaneo di più dispositivi durante la navigazione, pena
l’esclusione dalla classifica. È invece concesso di avere con sé dispositivi di riserva
che possano sostituire quello principale in caso di avaria
Art.5 – Tracce e percorso
1. Il percorso di gara rimane riservato fino al rilascio delle tracce e dei punti GPS prima
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Motorally
6. Il Moto Club organizzatore dovrà fornire il personale necessario per supportare il
Commissario durante le Verifiche Tecniche.
Art. 4 – Sostituzione parti punzonate
1. In occasione di manifestazioni di C.I.M.R.: i particolari punzonati possono essere riparati ma
non sostituiti pena l’esclusione. Nel caso in cui la manifestazione alla quale il pilota è iscritto
sia composta di due giornate di gara consecutive è ammessa la sostituzione di tutte le parti
punzonate alle O.P. già effettuate il primo giorno. In tale caso il pilota dovrà chiedere al
Commissario Tecnico addetto, pena l’esclusione dalla seconda giornata di gara, di verificare
e punzonare nuovamente, durante le O.P. relative al secondo giorno di gara, le parti sostituite.
2. In occasione di manifestazioni di C.I.R.T.T.: i particolari punzonati possono essere riparati.
Il telaio non può essere sostituito.
Il motore può essere sostituito con quello di scorta regolarmente punzonato.
Il terminale di scarico e la marmitta possono essere sostituiti al termine di ogni giornata
di gara (tappa), previa nuova verifica e punzonatura della parte sostituita. Tale
sostituzione può avvenire solo se i componenti, visionati dal Commissario Tecnico,
verranno giudicati tecnicamente non riparabili.
Il Commissario Tecnico potrà effettuare tale valutazione anche in un momento
successivo rispetto a quello della loro sostituzione. Al fine di consentire le suddette
verifiche è fatto obbligo del pilota di consegnare al Commissario Tecnico il terminale
di scarico e la marmitta, sostituite alla fine della giornata di gara, contestualmente alla
nuova verifica e punzonatura.
Nel caso in cui non siano rispettate dal pilota le predette formalità lo stesso sarà
escluso dall’ordine di arrivo della giornata di gara (tappa) alla quale ha preso parte con
il terminale di scarico non punzonato.
Art. 5 – Cilindrata del motociclo
1. La cilindrata del motociclo è dichiarata dal pilota, salvo accertamento in caso di
verifiche di fine gara.
Art. 6 – Controlli Fonometrici
1. Per tutto ciò che attiene i Controlli Fonometrici si rimanda a quanto specificato nel
Regolamento “Controlli Fonometrici”, annualmente approvato dal Consiglio Federale.
2. La verifica fonometrica dovrà essere effettuata con la metodologia 2 METERMAX di cui
al Regolamento “Controlli Fonometrici”.
3. Un motociclo che eccede i limiti fonometrici prescritti, potrà essere ripresentato al
controllo più volte, purché entro il termine delle O.P.
4. Al pilota che, durante la gara, supera i limiti fonometrici di oltre 1 DB, verrà applicata la
penalità di 1 minuto. In caso di seconda infrazione, verrà applicata la penalità di 10 minuti.
Art. 7 – Impianto di illuminazione
1. Il Commissario Tecnico eseguirà, in fase di Verifiche Tecniche, anche un controllo dell’impianto
di illuminazione, che dovrà essere funzionante per essere ammesso alla partenza.
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Titolo V – Regolamento Tecnico
Art. 1 – Disposizioni generali
1. Per quanto non contemplato dalle presenti Norme Tecniche, valgono, in quanto
applicabili, le norme previste dal Regolamento Tecnico Enduro.
Art. 2 – Motocicli
1. È obbligatorio che il motociclo abbia un cavalletto o stampella fissata in modo
permanente allo stesso e che sia in grado di sostenerlo.
2. Il motociclo deve essere munito di targa originale o targa sostitutiva come da
successivo comma 3, fissata in modo permanente per tutta la manifestazione. Nel caso
in cui, nel corso della gara si riscontri che la targa, originale o sostitutiva, non sia fissata
al motociclo o non abbia le caratteristiche richiamate dal successivo comma 3, il pilota
avrà tempo fino alla giornata / tappa di gara successiva alla contestazione per
provvedere al ripristino. Il mancato ripristino comporta una ammenda di € 30,00.
3. È ammesso l’uso di una targa sostitutiva come da modifica art. 100, comma 10 del
Codice della Strada in vigore dal 10/11/2021: “…I motoveicoli impegnati in competizioni
motoristiche fuori strada che prevedono trasferimenti su strada possono esporre,
limitatamente ai giorni e ai percorsi di gara, in luogo della targa, una targa sostitutiva
costituita da un pannello auto-costruito che riproduce i dati di immatricolazione del
veicolo. Il pannello deve avere fondo completamente giallo, cifre e lettere nere e
caratteristiche dimensionali identiche a quelle della targa che sostituisce ed è collocato
in modo da ga¬rantire la visibilità e la posizione richieste dal regolamento per le targhe
di immatricolazione. Sono autorizzati all’utilizzo della targa sostitutiva i partecipanti
concorrenti muniti di regolare licenza sportiva della Federazione Motociclistica Italiana,
esclusivamente per la durata della manifestazione e lungo il percorso indicato nel
regolamento della manifestazione stessa.”
4. Non è ammessa la partecipazione di motocicli con targa prova.
Art. 3 – Punzonatura motocicli
1. Durante le verifiche tecniche alcune parti dei motocicli verranno punzonate dai
Commissari di gara, in modo da poterne garantire l’identificazione:
– telaio (il numero, oltre che nel canotto di sterzo, può essere stampigliato in altre
posizioni del telaio del motociclo; non deve però essere fissato su una targhetta
adesiva o rivettata). La punzonatura del telaio è il numero di telaio dichiarato;
– carter motore interno, lato destro (solo C.I.R.T.T.);
– terminale di scarico.
2. Le parti punzonate devono essere utilizzate per tutta la durata della/e gara/e.
3. È responsabilità del pilota verificare che siano state effettuate le punzonature entro il
termine delle O.P.
4. Nelle gare di C.I.R.T.T. è possibile punzonare un motore di scorta oltre a quello montato
sul motociclo con gli stessi criteri.
5. Le Verifiche Tecniche posso essere effettuate da un incaricato del pilota.
Titolo V
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Motorally
3. Per quanto alle lettere b) e c) sono ammesse modifiche purché in regola con il Codice della
Strada ed in conformità con quanto riportato sulla Carta di Circolazione del motociclo.
Art. 9 – Motocicli Classe FX – Rally
1. Sono ammessi a concorrere nella classe FX-Rally i seguenti motocicli:
APRILIA: TUAREG 660 Raid
BETA: 450 Rally my – 480 Rally my – RALLY 450 my 2024 by Dirt Racing – RALLY
480 my 2024 by Dirt Racing – RR RACING 430 4T RALLY by NSM – RR RACING 480
4T RALLY by NSM
FANTIC MOTOR: XEF 450 RALLY – XEF 450 RALLY FACTORY
GASGAS: RX450F Rally
HONDA: CRF 450 RX-Rally RS1 (2017-2020) – CRF 450 RX Rally RS2 (2021-2024)
– CRF 450 Rally 2025
HUSQVARNA: 450 FR Rally
KOVE: 450 Rally LOW – 450 Rally HIGH – 450 Rally PRO
KTM: 450 Rally – LC4 660 Rally – 660 Rally – 690 Rally Replica – EXC 450 Rally Kit
by FZ
YAMAHA: Ténéré 700 World Raid Kit GYTR – WR450F Rally Kit – WR450 RALLY by
Calabria Adventure
2. Il Comitato Motorally si riserva di esaminare ed eventualmente inserire, al suddetto
elenco, altri motocicli simili entro il 28/02/2025, dietro presentazione di scheda tecnica
e documentazione fotografica.
Art. 10 – Quad
1. In riferimento alla classe RTQ si applica quanto previsto dal Regolamento Tecnico di
specialità Quad Endurance.
Art. 11 – Abbigliamento e protezioni
1. È fatto obbligo ad ogni pilota di indossare l’abbigliamento e le protezioni indicate
nell’allegato 4 – Modulo protezioni per piloti.
Art. 12 – Dispositivi video
1. È consentito il montaggio di dispositivi (di registrazione e/o trasmissione) video, come
ad esempio fotocamere e videocamere.
38
2. I motocicli da sottoporre alla verifica saranno estratti tramite sorteggio a campione.
Quelli che non risulteranno in regola potranno essere ripresentati ai controlli più volte,
purché entro il termine delle O.P.
3. Durante tutta la giornata di gara i piloti dovranno mantenere le luci anabbaglianti accese.
4. È ammesso il montaggio sul motociclo di dispositivi ausiliari di illuminazione frontale
che abbiano lo scopo di rendere più visibili i piloti e che possano sostituire la luce
originale in caso di avaria.
5. Oltre che alle Verifiche Tecniche, l’impianto di illuminazione potrà essere verificato solo
nelle seguenti occasioni:
•alla partenza della gara
•alla partenza dei Settori Selettivi
Nei casi sopraccitati, in caso di non funzionamento, al pilota sarà applicata una penalità
di 1 minuto e avrà a disposizione 15 minuti di tempo per provvedere alla riparazione.
Se il guasto non sarà sistemato, il pilota sarà comunque ammesso alla partenza, con
una penalità di 10 minuti.
Art. 8 – Motocicli Classe F – Marathon
1. Sono ammessi a concorrere nella classe F-Marathon i seguenti motocicli:
a) motocicli come da elenco seguente commercializzati
dal 01/01/2010
BETA: XTrainer 250 – XTrainer 300
BMW: G 650X
FANTIC MOTOR: TZ 200
HONDA: XR 250 E – XR 400 E – XR 440 E – XR 650 E – CRF 450 XR – CRF250L
CRF250 RALLY – CRF300L CRF300 RALLY
HUSQVARNA TE 630 – 701 ENDURO
KTM: 690R LC4 – Freeride 250/350
SUZUKI: RMX 450
SWM: RS 650 R
YAMAHA: WR 250 R
GASGAS : ES 700
b) motocicli di qualsiasi tipo e cilindrata in produzione
fino al 31/12/2009
c) motocicli fino a 125 cc 4T- piloti nati nel 2006 e precedentemente
d) motocicli elettrici
2. Per quanto alla lettera a), i seguenti particolari devono rimanere originali, così come
prodotti dal costruttore:
il motore completo;
il sistema di alimentazione (carburatore/iniezione) e la scatola filtro;
il sistema di accensione e l’alternatore;
il sistema di avviamento;
il telaio;
la forcella anteriore;
il forcellone posteriore e relativo sistema di leveraggio;
l’ammortizzatore posteriore;
i freni (dischi, gruppo porta pistoncini).
Per quanto non espressamente indicato, sono ammesse modifiche o sostituzioni purché
in regola con il Codice della Strada.
Titolo V
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Motorally
40
Titolo VI – Disposizioni finali e di rinvio
1. Ai sensi di quanto disposto dall’art. 22 comma 7 lettera q) dello Statuto Federale, la
validità del presente Regolamento è subordinata alla approvazione dello stesso da parte
del Consiglio Federale e pubblicato sul sito istituzionale, nell’apposita sezione dedicata
all’attività Motorally.
2. Il Comitato Motorally si riserva di proporre al Consiglio Federale modifiche e/o
integrazioni al presente Regolamento anche durante lo svolgimento della stagione
sportiva in corso, dandone adeguata comunicazione sul sito istituzionale/sezione
Motorally attraverso la pubblicazione delle norme modificate od integrate.
3. In caso di dubbi interpretativi nati dalla applicazione della presente regolamentazione,
ciascun tesserato potrà inviare a mezzo mail apposita comunicazione scritta all’attenzione
del Comitato Motorally richiedendo le necessarie informazioni in merito. Il Comitato Motorally
fornirà, con apposita circolare da pubblicarsi sul sito istituzionale www.federmoto.it, la
corretta interpretazione da assegnarsi alla prescritta regolamentazione.
4. Per quanto non esplicitamente previsto si rimanda a quanto prescritto dallo Statuto
della FMI, dal Codice Etico e da tutta la normativa endo-federale approvata dal Consiglio
Federale, in modo particolare Regolamento di Giustizia, Regolamento Organico Federale,
Regolamento Manifestazioni Motociclistiche, Regolamento Ambiente, Circolare Sportiva
e Circolare FMI.
Titolo VI
ALLEGATO 1 – ROAD BOOK
Motorally
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Allegati
43
ALLEGATO 2 – LEGENDA E SIMBOLOGIA ROAD BOOK ALLEGATO 3 – CARTELLI CIMR e CIRTT
44
Allegati
45
ALLEGATO 4 – SCHEDA PROTEZIONE PER PILOTI
SPECIALITÀ L MOTORAL LYY
n sono obbligatorie ma solo raccomandate.
ModelloCertificazione
Ammessa / Raccomandata*
Altra certificazione/
Omologazione
Obbligatorietà
P / P-JECE-22-05
ECE22-06SNELL
M-2010 M-2015SI
// /NO
EN 938:2010 * ANSI Z87.1-2010 SI
EN13594 * SI EN1621-3 * SI EN1621-2 * SI
/ / /NO EN13634 * SI
SI
EN1621-1 * SI
// /NO
// /NO
/
EN1621-4:2013 * /NO
Le certificazioni indicate con asterisco (*) no
n
Protezione
Casco
Fasce lombari
Occhiali/Maschera (l’utilizzo delle lenti
a strappo è vietato)
Guanti
Protezione torace
Paraschiena (back protector)
Collare Protettivo (neck brace)
Stivali
Pantaloni
Ginocchiere
Protezioni Gomiti
Pettorina completa (body armour)
Airbag esterno con attivazione a
strappo
